È tornato in campo ieri, dopo due giorni di riposo che sono coincisi con le festività della vigilia e del Natale, il Lecce che si è rivisto sul campo dell’Acaya Golf Resort & SPA. Dopo lo stop casalingo con la Lazio, che ha dato tanti elementi per sorridere, il campionato riprenderà lunedì con la sfida pomeridiana contro il Como.
Il tecnico Giampaolo, già con un’emergenza in difesa, dovrà fare a meno dello squalificato Guilbert. Le soluzioni al suo arco ci sono e tutte passano da adattamenti a cui i calciatori del Lecce si dovranno sottoporre.
Soluzione uno
La prima e forse più naturale soluzione, ma anche già usata e quindi collaudata, seppur per 45 minuti, è quella che prevede l’arretramento di Pierotti sulla fascia destra della difesa dove ha già giocato contro la Lazio nella seconda frazione.
Questa soluzione prevede uno sbilanciamento perché le fasce sarebbero presidiate dall’argentino e da Dorgu, due calciatori abbondantemente con propensioni offensive, con Baschirotto e Jean al centro chiamati a un compito molto importante perché sarebbero i due unici difensori in senso lato, dal momento che il danese ormai è considerato centrocampista offensivo se non attaccante.
Soluzione due
La seconda soluzione anche è stata sperimentata con la Lazio quando si è rivisto Pierret. Il francese è stato impiegato come centrale per dare una mano alla retroguardia e non ha demeritato. In questo caso Baschirotto può essere spostato a destra o Jean a sinistra.
Un rischio, se Jean e Pierret vanno a fare i centrali, è avere due calciatori col piede sinistro affiancati. Il grosso vantaggio è quello di avere, qualche metro dietro Berisha, un altro giocatore capace di impostare dalla retrovia.
Soluzione tre
La terza soluzione passa da una difesa che diventa a tre composta da Baschirotto, Jean e Pierret con un centrocampo rimpolpato per fare le due fasi. Un cambio modulo con conseguente cambio della strategia difensiva.
Queste sembrano, all’orizzonte, le tre possibilità più accreditate per sciogliere il nodo formazione, anche se Giampaolo ha imparato a sorprenderci in questi giorni.
Lo ha fatto a Venezia passando a una difesa a 3 e vincendo la partita, lo ha fatto con la Roma con quei tre cambi all’intervallo che non hanno portato al risultato sperato, lo ha fatto contro la Lazio inventandosi Pierotti laterale e Pierret centrale.
Soluzione quattro
Sicuramente la grana Pelmard influisce, perché il Lecce proprio in questo momento avrebbe avuto bisogno di un difensore purosangue, tra l’altro il francese può giocare da esterno ma anche da centrale, e, per parole dello stesso Giampaolo, non stava neanche demeritando, ma stava dimostrando di essere una buona pedina.
In ogni caso, le soluzioni verranno valutate in settimana anche in relazione al recupero di giocatori infortunati. Gallo va verso l rientro, mentre Bonifazi lavora in gruppo da qualche giorno e un suo impiego appare difficile anche se resta una soluzione d’emergenza.