Lui, 31enne di Ceglie Messapica, è stato più veloce del vento e ha timbrato un primato difficile da eguagliare.
Domenica pomeriggio, in un clima bellissimo e di festa, Leonardo Saponaro ha pedalato senza mai fermarsi per una intera ora, percorrendo ben 52 chilometri, 837 metri e 48 centimetri, ripetendo per sette volte e mezzo un circuito di altrettanti chilometri alla periferia di Bitonto, creato su cinque strade con un dislivello di 40 metri e 16 centimetri: via Lazzati, viale Europa, un tratto della strada provinciale 55, la poligonale e la Sp88 Bitonto-Giovinazzo.
Numeri e prestazione che fanno entrare il ciclista brindisino nel Guinness world records. L’atleta, protetto da un’auto che lo precedeva d’un soffio, ha mantenuto una media costante, eccezion fatta per il terzo giro, quando ha sfondato i 55 km/h, mentre in alcuni passaggi ha raggiunto anche i 90 e in taluni punti del percorso, per via dell’asfalto sconnesso, è stato costretto a rallentare, quasi non pedalando, il che per fortuna non ha rovinato di una virgola la bellissima corsa contro il tempo.
«È stata una bella giornata – le sue parole dopo l’impresa – un po’ compromessa dal vento laterale sulla Poligonale dove avevo comunque intenzione di rilanciare. L’importante, però, è aver portato a casa il risultato. Ora aspettiamo il pezzettino di carta. Il punto più difficile è stato proprio sulla Poligonale, perché ho incrementato la velocità ma aumentava sensibilmente la difficoltà per via del vento laterale. Tutto sommato l’ho avuto a favore nel tratto di strada che porta a Giovinazzo, che è in salita. Ho potuto fissare una velocità media da mantenere il più possibile. Un ringraziamento va alla Polisportiva Amici di Marco, allo sponsor ufficiale e agli altri sponsor che hanno permesso di poter realizzare questo evento».
Se Saponaro ha scelto Bitonto per un’altra sua importante impresa (il 31enne infatti vanta già un ricco e variegato palmares fatto di vittorie, riconoscimenti e iniziative di successo) non è stato solo per merito e volontà dell’amministrazione comunale (rappresentata domenica dal vicesindaco Marianna Legista), ma anche del giovane sodalizio sportivo che ha innanzitutto nel ciclismo una mission di vita.
Il presidente, Gaetano Giampalmo, si è detto orgoglioso di essere riuscito a organizzare un evento di portata mondiale il 20 agosto e soprattutto a Bitonto. «È motivo d’orgoglio – la voce di Legista – per noi detenere un primato. Siamo felicissimi. È andata benissimo. C’è stata un’organizzazione super, soprattutto sul fronte sicurezza. Non è stato semplice, però alla fine ce l’abbiamo fatta. Bitonto è anche questo». E siccome le sfide chiamano sfide, Saponaro è già pronto a tornare in sella perché il corridore brindisino, venerdì 25 agosto, tenterà in piazza Pinto, a Gioia del Colle un nuovo record: l’obiettivo è di percorrere 100 chilometri su di un rullo nel minor tempo possibile.