«Occorre essere avversari sul campo, ma, fuori, facciamo tutti parte dello stesso club, dello stesso movimento». Lo ha detto il presidente della Federazione italiana rugby (Fir), Marzio Innocenti, che sabato scorso, nella Tenuta Chianchizza a Monopoli, ha incontrato insieme ai vertici nazionali le società pugliesi per il consueto appuntamento annuale.
Innocenti ha relazionato sull’attività della dirigenza nazionale in questi primi due anni di mandato, raccontando i successi delle Nazionali femminile e giovanile, l’attività e il ruolo svolto dai centri di formazione e rendicontando sui bilanci sani e positivi della Fir. Fino ai rapporti con enti quali Sport e salute e con gli sponsor nazionali.
Il presidente dei rugbisti ha rimarcato il cambiamento di rotta necessario per tutto il movimento, evidenziando che la governance centrale premierà il merito e aiuterà fattivamente le società che lavoreranno sul territorio, lasciando al passato il vecchio sistema dell’assistenzialismo che non ha portato a risultati concreti al movimento rugbistico.
Non mancano, però, le criticità a partire dall’impiantistica che ha penalizzato, a detta di molti presidenti delle società pugliesi, la crescita dell’intero movimento. Le stringenti direttive, infatti, imposte da “World Rugby” eliminano, di fatto, la gran parte delle strutture sportive disponibili nella regione per l’espletamento del rugby, evidenziando una certa cecità delle autorità politiche locali ad adeguarsi e ad omologare i campi sportivi ad altre discipline come il rugby. A tal proposito il vicepresidente Fir, Antonio Luisi, ha spiegato quanto queste misure siano state adottate per la sicurezza di tutti gli atleti, ma anche per esimere da responsabilità le società.
Acceso e molto dibattuto l’incontro, sicuramente proficuo, per la crescita dell’intero movimento. All’incontro hanno partecipato anche il consigliere federale Grazio Menga, il presidente Fir Puglia Gaetano Nigri, il delegato provinciale Basilicata Michela Sabia. È intervenuto anche l’assessore allo sport del Comune di Monopoli, Cristian Iaia, per i saluti di rito.
Nel pomeriggio di venerdì, inoltre, Innocenti e Luisi hanno fatto tappa a Bisceglie dove, insieme al Comune, è stata siglata un’intesa preliminare che porterà alla realizzazione di un campo da rugby in città: la struttura rientrerebbe all’interno di una grande cittadella dello sport e vedrebbe la collaborazione di diverse associazioni sportive.