Nemmeno la pioggia è riuscita a rovinare il grande evento multisport andato in scena ieri all’Arena della Vittoria a Bari.
Organizzato dall’Asd Tigri Rugby Bari, l’evento ha visto la partecipazione di Polisportiva Basket Bitritto, Federazione italiana Kravmaga, scuola italiana Cani Salvataggio-Tirreno, e rientra nell’ambito del progetto “Palestre a cielo aperto” che ha permesso ad atleti e atlete di tutte le discipline, nonché a tutti i bambini intervenuti, di provare e confrontarsi in ambiti sportivi differenti.
La manifestazione è cominciata con l’interazione dei partecipanti con i cani, fondamentali nelle azioni di salvataggio di persone in pericolo. I gruppi di lavoro formati da 10 atleti, facenti parte delle diverse associazioni, si sono cimentati poi nei fondamentali del basket e, di seguito, hanno appreso le prime tecniche di difesa personale del Krav Maga.
«Vedere tanti ragazzi e ragazze confrontarsi in ambito multidisciplinare è stato emozionante», racconta Gennaro Totaro, presidente delle Tigri Rugby Bari. «Per il nostro club e, per tutto il movimento rugbystico, la multidisciplinarietà è fondamentale come processo di crescita individuale e come momento di confronto», aggiunge.
La giornata si è svolta in un clima di grande collaborazione tra le società e ha permesso di offrire divertimento senza soste culminato nel famoso terzo tempo, biglietto da visita del rugby.
Dario Stellato, responsabile tecnico delle Tigri Rugby Bari spiega che «il nostro club ha da subito accolto con entusiasmo la progettualità e le finalità di “Palestre a cielo aperto”, perché ritiene importante che l’offerta di psico-motricità debba passare dal proporre quanti più confronti possibili con altre discipline per diffondere la cultura sportiva in senso ampio e senza nessun tipo di esclusione. Il rugby di per sé è uno sport completo e la filosofia del nostro club è sempre quella del confronto e della crescita».