«È bellissimo trovarsi in alta quota. Siamo partiti con un obiettivo ben diverso, e ad otto gare dalla fine del campionato siamo lì. Le giocheremo tutte come fossero delle finali, sperando di arrivare in fondo e toglierci delle soddisfazioni». La base del 36esimo Stormo Caccia di Gioia del Colle, tra aerei supersonici ed elicotteri, ispira i pensieri di Giacomo Ricci, intervenuto ieri pomeriggio, insieme al compagno di squadra Mallamo, ad un evento organizzato nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario dell’Aeronautica Militare. Il laterale toscano, dopo un lungo stop provocato da un problema muscolare al polpaccio sinistro, accusato a fine novembre, è stato schierato titolare in tre delle ultime quattro gare, compresa l’ultima contro la Ternana. Il 26enne livornese è ancora alla ricerca della migliore condizione fisica, per ritrovare la brillantezza che ha sempre caratterizzato il suo lavoro sulla corsia mancina del Bari, sia in fase di spinta, che di copertura. Anche l’ex Parma ha contribuito, al netto della sfida del Liberati, alla solidità difensiva mostrata dai biancorossi nelle ultime uscite. Non un caso secondo Ricci, ma l’espressione di una crescita della squadra: «Ultimamente abbiamo realizzato “clean sheet”, la difesa ha fatto bene, ma quest’anno credo sia il gruppo che abbia compiuto un salto di qualità. La classifica è una conseguenza».
Anche Mallamo cerca di seguire la scia del suo compagno di squadra: «Essere qui è davvero emozionante, perché ci permette di scoprire una realtà ben diversa rispetto a quella che viviamo ogni giorno», le parole del centrocampista milanese a bordo di un elicottero dell’Aeronautica. Prenderemo spunto per provare a prendere il volo anche noi. La Serie A? Ci proveremo, pensando partita dopo partita», la promessa del 24enne atalantino. Mallamo è alle prese con i postumi di una botta incassata nella gara di Terni, giocata da titolare, ma non dovrebbe avere problemi in vista del match di sabato prossimo contro il Benevento al San Nicola. L’obiettivo è ancora una volta sfruttare meglio il fattore casalingo, quest’anno grande “tallone d’Achille del Bari”: «L’abbiamo detto più volte che giocare in uno stadio del genere ci dà sempre una mano in più. Vedere una cornice di pubblico così in Serie B è raro. Ora dobbiamo trasformare il San Nicola nel nostro fortino». Retorica che stavolta Mallamo, insieme a tutta la squadra biancorossa, vorrebbe trasformare in realtà contro i giallorossi campani: «Troveremo un Benevento arrabbiato, perché la classifica non è dalla sua parte. Affronteremo un avversario tosto, costruito per stare in alto. Dobbiamo farci trovare pronti», il monito della mezzala classe ’99, con 24 presenze in campionato.
Contro le “Streghe” campane, terzultime in classifica, tornerà disponibile Folorunsho. Un recupero che anche per Mallamo è molto prezioso per la volata finale: «È sempre stato un giocatore importante per noi, ci è mancato in questo mese e mezzo, ma anche chi ha giocato al suo posto si è comportato bene; siamo contenti che sia tornato, ci darà una grande mano».