Non si ferma mai la Polimnia. Le vittorie consecutive dei rossoverdi sono 8. L’ottava meraviglia è stato l’1-0 ai danni della Rutiglianese, formazione della Bassa, anche se quando si tratta di derby le insidie sono sempre dietro l’angolo. Match-winner al “Madonna d’Altomare Cristian Roncone, 12 gol finora nel Girone A della Promozione. Resta a -6 l’Alberobello che fa il suo espugnando il campo della Virtus San Ferdinando. Successo propiziato da Laguardia, Mastronardi e Leone. Il “gioco dell’8” vale anche per la Arboris Belli: 8 vittorie nelle ultime 10 partite, intervallate da un pareggio e dalla cocente (e pesante) sconfitta con la capolista Polimnia. Kappaò che, al momento, pare dirimente in vista dell’esito finale e dello sbarco in Eccellenza.
Alle spalle della coppia che sta dominando il torneo, Bitritto e Foggia Incedit hanno incrociato i tacchetti ieri ed hanno condiviso la posta in palio. Un 1-1 con il gol di Ivan Loseto per i biancoverdi.
In coda, da segnalare il successo del Capurso sul Fesca Bari. Doppietta di De Giglio e rete di Ferro per la Football Club, Corallo per la formazione del capoluogo regionale.
Il girone B
Ancora una sconfitta per il Locorotondo nella poule della Puglia centro-meridionale. I blaugrana di Valle d’Itria provenivano da uno stop dovuto ai contagi nel gruppo-squadra: non hanno disputato il match a Galatina. E in precedenza avevano vinto a Leuca. Insomma, una squadra seduta sull’altalena. Che dondola sulla linea di confine della zona paura.
Nicodemo Micele, dirigente di riferimento del Locorotondo, ha postato una sorta di dichiarazione d’intenti in un momento di difficoltà: «Ci sono alti e bassi, ma abbiamo raggiunto degli obiettivi prefissati, riportare il calcio locorotondese in una categoria importante come la Promozione, allestendo un settore giovanile completo, dalla Juniores agli Allievi fino ai Giovanissimi. La mission – ha proseguito Micele – è sempre stata infondere valori che partono dalla scuola calcio e infonderli anche nell’attività dei dilettanti. Ci possono essere episodi sgradevoli causati dalla mancanza di risultati e allora noi ci fermiamo a riflettere: in cosa stiamo sbagliato? Probabilmente si tratta solo di uno di quei periodi-no. Che fare? Rimboccarsi le maniche e tornare a perseguire gli obiettivi: l’importante è non essere lasciati mai soli».