“Premio Nikolaos dello sport”, Bari premia i suoi campioni del passato, del presente e del futuro

Il portiere della nazionale italiana di pallanuoto Francesco Attolico per il passato, il giovanissimo velista Francesco Carrieri (14 anni) per il presente e il lottatore specializzato nella lotta greco-romana, Nathan Armenise – anch’egli molto giovane – per il futuro, sono i vincitori dell’ottava edizione del “Premio Nikolaos dello Sport Città di Bari” svoltosi nella sede del Centro Universitario Sportivo Cus Bari. Sono atleti nati nell’area metropolitana o tesserati con società sportive baresi che contribuiscono a promuovere e consolidare l’immagine del capoluogo pugliese e della Puglia nel mondo attraverso le proprie specializzazioni e i principi etici dello sport.

La manifestazione, organizzata e promossa dalla Fondazione Nikolaos, è stata presieduta da Vito Giordano Cardone, presidente della Fondazione Nikolaos, Giuseppe Cascella, presidente della Commissione consiliare Sport e Cultura del Comune di Bari, Antonio Prezioso, presidente del Cus Bari, Vito Antonacci, presidente dell’associazione culturale “Il Tedoforo” e da Fabio Diomede, presidente del Conservatorio di Musica “Niccolò Piccinni”, che hanno consegnato i prestigiosi titoli.

Il “Premio Speciale” è stato assegnato a Luigi De Laurentiis, presidente Ssc Calcio Bari, per aver riportato la squadra biancorossa a livelli competitivi e per i notevoli successi ottenuti nelle stagioni passate, inclusa la conquista del terzo posto dello scorso anno nel campionato cadetto; mentre il “Premio alla Carriera” è stato conferito a Domenico Accettura, presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana – Fmsi Puglia.

Nella seconda parte della mattinata, anche il Comune di Bari, rappresentato da Giuseppe Cascella, presidente della Commissione consiliare Sport e Cultura del Comune di Bari, ha consegnato diverse onorificenze, quali il “Premio alla Carriera” a Roberto Ferrarese, velista e allenatore, Giuseppe Altamura, allenatore di canottaggio del Cus Bari e a Filippo Portoghese e Bruno Migotti, coppia storica del canottaggio del Cus Bari oltre al “Premio alla Solidarietà” assegnato a Elsa Schirone.

«Con questa iniziativa – ha dichiarato Vito Giordano Cardone, presidente della Fondazione Nikolaos – intendiamo promuovere i grandi valori dello sport e del gioco, quali la lealtà, la collaborazione, il rispetto della persona e delle regole, che sono anche importanti strumenti trasferibili in altri contesti di vita. Allo stesso tempo, supportiamo quegli sportivi che, grazie ai successi ottenuti a livello nazionale e internazionale, rendono famosa la nostra bella Puglia nel mondo e che continuano ad essere fonte di ispirazione per generazioni di professionisti e appassionati di sport».

La cerimonia di premiazione è stata intervallata da tre esibizioni musicali a cura del Conservatorio di musica “Niccolò Piccinni”.

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