Prosegue la maledizione della Supercoppa italiana per la Junior Fasano campione d’Italia. In sette partecipazioni ha vinto soltanto una volta, ieri al Palasport di Bressanone ha perso per 39-32 contro i padroni di casa e sotto i colpi di un super De Oliveira. La gara ha visto i pugliesi in campo con la loro consueta divisa biancazzurra mentre il Brixen con quella verde chiaro. La squadra altoatesina partita forte con un doppio vantaggio. I fasanesi subito ad inseguire si trovano ad inseguire.
Junior in difficoltà
I campioni d’Italia in evidente difficoltà soprattutto nel marcare e subire gli attacchi di un un super De Oliveira, cecchino infallibile, sul punteggio di 11-5 dopo nove minuti. Fiera degli errori, tra portiere, difesa e attacchi con poca precisione o ‘falli di passi” commessi spingono dopo 22’ la Brixen sul 17-10. In quasi venticinque metri De Oliveira va in doppia cifra , trascinando la sua squadra che va negli spogliatoi sul 22-15.
La ripresa
La Junior riprende con grande forza portandosi sotto con le reti di Pugliese a -4. Grande cuore dei biancazzurri fasanesi contro la maggiore forza della Brixen, vista in partita. Al 49’ il tabellone registra il punteggio di 31 a 27 con i pugliesi ancora in partita. A sette minuti il Brixen si riporta in vantaggio di otto lunghezze (35-28) con Basic. A due minuti pieni dalla fine il Bressanone mette il lucchetto alla prima Supercoppa della propria storia col vantaggio di 38-31. La contesa si chiude con il punteggio di 39-32, con la Junior che cade. Sabato prossimo inizia il campionato e Fasano sfiderà in casa il Bozen. m.iusco