Alla Piscina Scandone l’11 e 12 maggio in vista delle Olimpiadi Benedetta Pilato è una delle grandi stelle del nuoto italiano che ha annunciato la propria presenza alla settima edizione del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Vecchio Amaro del Capo.
A poco più di un mese dalla rassegna in programma a maggio, l’organizzazione, guidata dalla Eventualmente eventi & comunicazione di Luciano Cotena, con la direzione tecnica affidata a Francesco Vespe, ha ufficializzato la partecipazione della campionessa tarantina, che vanta un titolo mondiale, due argenti e due bronzi iridati in vasca lunga insieme ad altre due medaglie (un argento e un bronzo) ai Mondiali in vasca corta e quattro ori complessivi agli Europei.
Pilato sarà protagonista per l’Italia anche alle prossime Olimpiadi, previste a partire da fine luglio, e a Napoli potrebbe dare spettacolo. Con lei sono tanti i nomi già annunciati dai promotori del Grand Prix: Marco Orsi (un bronzo mondiale e quattro medaglie iridate in vasca corta), Silvia Di Pietro (otto medaglie mondiali in vasca da 25 metri) e Cocconcelli, Tarantino, Giorgetti, Biagiotti, Del Signore, oltre ad una serie di talenti di spessore. Sabato 11 e domenica 12 maggio si annunciano due giornate di grande nuoto alla Scandone, con un programma completo che andrà dalle 8 alle 19, grazie alla presenza di circa 1.200 atleti che arriveranno da undici regioni (Basilicata, Calabria, Emilia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Toscana, Puglia e Sicilia oltre che Campania), con oltre 400 iscritti provenienti da fuori.
«Il Grand Prix Città di Napoli – afferma Cotena – si conferma uno dei meeting più interessanti del panorama nazionale, collocato in una fase della preparazione pre-Olimpiadi, a circa un mese dal Settecolli di Roma, che sarà l’ultimo evento che potrà qualificare atleti a Parigi». La rassegna partenopea, nel corso delle precedenti edizioni, ha ospitato i più grandi nuotatori del panorama nazionale: da Federica Pellegrini a Filippo Magnini, passando per Gabriele Detti e Luca Dotto fino a Nicolò Martinenghi e Martina Caramignoli. Previste le gare: 50, 100 e 200 di ogni stile; 400, 800 (donne) e 1.500 (uomini) stile libero e 200 e 400 misti.