Dopo otto anni di gestione targata Berlusconi, il Monza è pronto a cambiare proprietà. Il club brianzolo, passato nelle mani della famiglia Berlusconi nel 2018 tramite Fininvest S.p.A., sarà ceduto a una cordata statunitense guidata da Mauro Baldissoni, ex dirigente della Roma, destinato a ricoprire il ruolo di amministratore delegato. Le firme preliminari sono attese martedì prossimo, con il closing definitivo previsto tra settembre e ottobre 2025.
La società è stata valutata circa 30 milioni di euro e il gruppo americano rileverà inizialmente l’80% del capitale, per poi salire al 100% entro un anno. Adriano Galliani dovrebbe mantenere un ruolo istituzionale nei primi mesi, accompagnando il passaggio di proprietà. Tra i nomi per il nuovo direttore sportivo spunta quello di Nicolas Burdisso, ex Genoa e Fiorentina.
Il Fatto Quotidiano sottolinea come la morte di Silvio Berlusconi, nel giugno 2023, abbia segnato un punto di svolta: senza di lui, il club è uscito dalle priorità della famiglia, culminando con la retrocessione in Serie B. Un finale amaro dopo una parabola entusiasmante: dal fallimento del 2015 alla storica promozione in Serie A nel 2022, passando per la rinascita dalla Serie C.
Il Monza, tra i primi club a iscriversi alla prossima Serie B, entra così nel sempre più folto gruppo di squadre italiane a stelle e strisce.
