Non sono arrivati i tre punti ma gli applausi, ancora una volta, sì. Era successo all’esordio al “Veneziani” con il Monterosi e la scena si è ripetuta giovedì sera, quando il Monopoli non è riuscito a confermare la recente tradizione positiva con il Catania, pur incassando i complimenti del suo allenatore Tabbiani.
E se con i laziali si era sprecato un doppio vantaggio, con gli etnei i biancoverdi non sono riusciti a fare gol ma, prima volta in tre partite, non ne hanno subìto. Complimenti che anche Francesco Tomei ha rivolto ai suoi ragazzi: «Abbiamo disputato una gran partita contro una squadra molto forte, siamo stati bravi a impedirgli di sviluppare il loro gioco e ad eliminare le loro fonti di gioco. Abbiamo avuto diverse situazioni, sia nel primo che nel secondo tempo, in cui con un po’ di buona sorte e più cinismo avremmo potuto fare nostra la partita. Ma la vittoria arriverà, se continuiamo con queste prestazioni. Il Catania sia con Picerno che con il Crotone ha tirato tante volte in porta, mentre il nostro portiere ha fatto solo una parata su Di Carmine».
Giudizio positivo anche sulla prestazione di Spalluto, schierato per la prima volta al centro dell’attacco dopo gli spezzoni (45’ complessivi) con Monterosi e Potenza: «Ha retto novanta minuti disputando un’ottima partita, ci ha permesso di sviluppare diverse trame di gioco», le parole del tecnico. Felice del debutto da titolare l’ex centravanti della Fiorentina Primavera: «Ora sto bene, da tre settimane mi alleno con il gruppo. Il mio compito è aiutare la squadra». Sul suo destro, nel primo tempo, l’occasione migliore per sbloccare il match: «Avevo lo specchio della porta quasi chiuso, ho provato a tirare sotto le gambe del portiere ma è stato bravo a chiuderle. Ci è mancato il gol, ma stiamo giocando bene, facciamo quanto ci chiede il mister e presto arriveranno anche le vittorie. Siamo un gruppo giovane, sano e abbiamo tutte le carte in regola per dire la nostra».
Ora testa ad Avellino, prima di quattro gare esterne consecutive in Campania, un vero e proprio tour de force che comincia in Irpinia e proseguirà mercoledì prossimo a Caserta per il recupero della prima giornata. Poi domenica 1 ottobre impegno a Castellammare di Stabia e il 4 ancora ad Avellino per la Coppa Italia. Domani sera al “Partenio” mancheranno due pedine importanti: Cargnelutti al centro della difesa per squalifica, De Risio a centrocampo: l’ex Bari ha lasciato il terreno di gioco dopo 50 minuti per un problema muscolare. Da valutare anche le condizioni del suo compagno di reparto Vassallo, uscito zoppicante.
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Di Redazione15 Novembre 2024