Il Bari esonera l’allenatore Michele Mignani e al suo posto arriva Pasquale Marino.
Marino, 61 anni, ha allenato il Crotone nella stagione 2021-22 nella sua ultima esperienza da allenatore. È stato anche il tecnico dell’attuale direttore sportivo Ciro Polito, nel biennio 2005-2007 a Catania.
In un primo momento la società di De Laurentiis aveva deciso di confermare Mignani alla guida tecnica del Bari per poi cambiare idea nelle ultime ore.
A pagare, come sempre avviene nel calcio, è stato l’allenatore. Con questa decisione la società spera di dare una scossa all’ambiente, in particolare allo spogliatoio del Bari.
I 10 punti in classifica, per effetto di ben 7 pareggi, una vittoria e una sconfitta, sono un risultato ben al di sotto delle aspettative da parte di una squadra che ha perso la serie A negli ultimi 120 secondi della finale playoff di maggio scorso contro il Cagliari. È anche vero, però, che di quella formazione non fanno più parte i suoi pilastri: Antenucci, Caprile, Cheddira, Folorunsho, Benedetti ed Esposito.
Con un comunicato ufficiale, diffuso sui propri canali social e istituzionali, la società ha ufficializzato l’addio al tecnico di Genova salutandolo con «un sentito ringraziamento per la professionalità e la dedizione dimostrata ogni singolo giorno alla guida dei biancorossi condotti trionfalmente alla conquista di una promozione in Serie B, fino ad arrivare ad un passo dal centrare un’impresa memorabile nella scorsa stagione. Con grande stima e riconoscenza per il tecnico e per l’uomo Mignani – si legge nella nota del Bari -, capace di dimostrarsi persona di valore dentro e fuori dal campo, la Società ringrazia per l’impegno profuso augurando nel contempo un futuro denso di soddisfazioni umane e professionali».
