Mignani affronta il suo passato: Bari pronto a ospitare il Modena

Dopo aver ritrovato il successo esterno, il Bari punta a bissare la vittoria anche in casa, dove i tre punti mancano dallo scorso 1 ottobre: alle 18, al San Nicola, è di scena il Modena, come i biancorossi, formazione neo promossa. È l’appuntamento numero 17 del campionato di Serie B, terzultimo del girone di andata.

Le due squadre sono divise da cinque punti in classifica, che vede i pugliesi terzi, a quota 26, e i canarini a 21, ad un tiro di schioppo dalla zona playoff.

Settimana vissuta con più serenità in casa Bari dopo la convincente vittoria conquistata nel giorno dell’Immacolata a Cittadella, che ha permesso ai pugliesi di consolidare il terzo gradino della graduatoria e interrompere la striscia negativa di sette turni senza successo.

Momento particolarmente felice per il Modena che si presenta al San Nicola forte di due vittorie esterne consecutive, guadagnate negli ultimi 180 minuti, costringendo alla resa prima il Parma e poi la Spal. Per un soffio gli emiliani hanno mancato il tris giovedì scorso, facendosi rimontare sul filo di lana dal Venezia.

La storia premia il Bari negli incroci casalinghi: 37, con ben 23 affermazioni, 10 pareggi e solo 4 sconfitte. L’ultimo confronto in Serie B risale all’aprile 2016, quando i padroni di casa non andarono oltre l’1-1. Terminata in parità, con un pirotecnico 3-3, anche la partita più vicina al calendario, disputata il 7 maggio scorso al Braglia, in occasione della seconda gara della Supercoppa di Serie C. Protagonista assoluto del match fu Bonfanti, autore di una tripletta.

Pomeriggio all’insegna dell’amarcord per mister Mignani: il 50enne di Genova ritrova la sua ex squadra, lasciata a giugno 2021 prima dell’approdo a Bari, subito dopo l’amarezza dell’esonero in seguito alla precoce eliminazione per mano dell’Albinoleffe nei playoff per la promozione in B.

Il tecnico ligure anche contro gli emiliani dovrà rinunciare a Cheddira e Ricci. Recupera per la panchina il colombiano Ceter. Dubbi di formazione sopratutto in attacco, dove la presenza di Tremolada sulla trequarti avversaria potrebbe suggerire di puntare su uomini che garantiscano maggiore copertura in fase di non possesso. Botta, titolare nelle ultime due partite, è favorito per una maglia, con l’opzione Bellomo da non escludere. L’attaccante di Bari Vecchia è stato spesso utilizzato contro squadre dotate del fantasista alle spalle delle punte. In generale l’assetto dovrebbe ricalcare quello visto a Cittadella, con il cosiddetto ‘albero di Natale’: verso la conferma Benedetti a centrocampo, con lo spostamento in zona più offensiva di Folorunsho. Scheidler, dopo l’ottima prova in Veneto, sarà nuovamente il terminale offensivo. Il sacrificato potrebbe essere ancora Antenucci. Da valutare in difesa le condizioni di Valerio Di Cesare.

Nel Modena Bonfanti, finora autore di cinque reti in campionato, non è al meglio. Il 20enne attaccante partirà dalla panchina, con Diaw pronto a prendere il suo posto. «Sarà una partita difficile, a Bari hanno allestito un’ottima squadra, con valori tecnici importanti», ha spiegato ieri in conferenza stampa Attilio Tesser, allenatore degli emiliani, facendo un plauso a Mignani: «Lo stimo, non da oggi. E’ molto bravo e mi piace come si pone».

Intanto la pioggia ha frenato la prevendita: poco più 6.600 i biglietti venduti. Compresi gli abbonati, al momento sono poco più 14mila le presenze assicurate.

Le probabili formazioni

Bari (4-3-1-2): Caprile, Pucino, Di Cesare, Vicari, Dorval, Maita, Maiello, Benedetti, Folorunsho, Botta, Schiedler. All. Mignani. Modena (4-3-1-2): Gagno; Coppolaro, Silvestri, Pergreffi, Renzetti; Armellino, Gerli, Magnino; Tremolada, Falcinelli, Diaw. All. Tesser.
Arbitro: Aureliano (Bologna). VAR: Di Martino (Teramo).

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