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Maturità e autorevolezza, un ottimo Bari strappa il pari in dieci in casa del Palermo

Bella prova di forza e maturità del Bari, che in dieci per tutto il secondo tempo regge con autorevolezza e personalità al Renzo Barbera di Palermo e torna a casa con un punto importante, alla luce dei pareggi di Avellino, Catanzaro e Turris. Adesso la prima inseguitrice dei biancorossi è il Monopoli, vittorioso ad Andria e lontano sette punti dalla vetta. Partono all’attacco i biancorossi, con Antenucci che al 2’ colpisce di testa su cross di Mazzotta, ma la palla è facile preda di Pelagotti. Capovolgimento di fronte Celiento deve immolarsi per salvare la porta di Frattali, subendo un colpo sulla tempia nello scontro con un avversario, per fortuna senza conseguenze. Al 10’ ospiti vicinissimi al vantaggio, con Paponi che si presenta solo davanti al portiere avversario dopo un regalo di Marconi, ma non ne approfitta: il suo diagonale, debole, è bloccato dall’estremo difensore rosanero. 

I ragazzi di Mignani carburano e portano altri pericoli alla porta di Pelagotti. Al 13’ ci prova prima Maita con un tiro da fuori, deviato in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, ci prova Pucino con un piattone dal limite, ma trova la respinta del portiere. Al 19’ è il Palermo a farsi rivedere dalle parti di Frattali, col tiro da lontano di De Rose che però finisce alto. Al 21’ ci prova D’Errico dal limite, ma Pelagotti devia a lato. Passano nove minuti ed è Mallamo a mettere una bella palla in mezzo all’area: ci si avventa Antenucci, che però non trova la porta. 
È un buon momento per gli ospiti, che un minuto dopo portano la sfera in area ancora con l’accoppiata formata dai numeri 99 e 7: il primo si infrange contro la difesa, il secondo calcia e trova gli stinchi di un avversario. Il capitano biancorosso ha il piede caldo e al 33’ si rende protagonista di una bella azione personale. Dalla sinistra porta palla al limite dell’area e calcia a giro, sfiorando il palo alla sinistra di Pelagotti. 
Al 41’ l’episodio che cambia il volto alla partita. Un errore di Celiento dà il via a un contropiede del Palermo. Soleri e Brunori corrono verso la porta di Frattali contro il solo Terranova, che con un braccio blocca la sfera in scivolata. Perenzoni non ha dubbi ed espelle il difensore biancorosso. Mignani richiama in panchina Paponi e inserisce Gigliotti, passando al 4-3-1-1. Alla battuta del calcio di punizione va Dall’Oglio, il numero uno del Bari respinge coi pugni. Nessuna emozione nei tre minuti di recupero, si va al riposo a reti inviolate.
Nella ripresa il Palermo parte con Odjer per Crivello e con più convinzione e al 2’ va già alla conclusione con De Rose, che calcia dall’interno dell’area e trova la respinta di Frattali. Il Bari accetta il nuovo spartito della gara e risponde ai padroni di casa: bella incursione sulla sinistra di D’Errico, che arriva sul fondo e la mette al centro, ma Mallamo non trova il tap-in da due passi. Al 56’ occasione su punizione dai 25 metri per i rosanero. Alla battuta va Silipo, che sfiora il palo alla destra di Frattali.
La fase centrale della seconda frazione di gioco vive momenti di studio tra le due squadre in campo. I biancorossi attutiscono il colpo su alcune incursioni dei padroni di casa e si fanno vedere di tanto in tanto dalle parti di Pelagotti. Al 71’ Antenucci prova il tiro da fuori e trova la respinta di un avversario. Dopo quattro minuti bella azione personale dell’ex Floriano, intanto subentrato a Silipo, ma il suo tiro finisce alto. 
Mignani inserisce Scavone, Cheddira e Bianco per Mallamo, Botta e D’Errico. A rendersi pericoloso è però il Palermo. Al 79’ su un cross dalla destra ci prova Brunori di testa, ma Celiento la devia in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Floriano entra in area e viene contrastato da Cheddira: Perenzoni ammonisce per simulazione il numero 7 siciliano. All’83’ cross dalla sinistra di Marconi, la respinta di Gigliotti arriva dalle parti di Brunori, che calcia al volo e trova la grande respinta di Frattali. 
All’89’ l’occasione clamorosa capita però sulla testa di Celiento, rimasto in area sugli sviluppi di un corner. Cross dalla destra di Pucino e il numero 5 in tuffo la colpisce in tuffo: palla alta. È di fatto l’ultima emozione della partita, che lascia invariate le distanze tra le due squadre. Mercoledì il Palermo farà visita al Latina, mentre il Bari accoglierà al San Nicola il Potenza, sconfitto ieri in casa dal Campobasso.
Tabellino
Palermo (3-4-1-2): Pelagotti; Lancini, Marconi, Perrotta (64’ Accardi); Buttaro, De Rose © (87’ Corona), Dall’Oglio, Crivello (46’ Odjer); Silipo (69’ Floriano); Soleri (69’ Fella), Brunori
A disp.: Massolo, Peretti, Mauthe.
All. G. Filippi
Bari (4-3-1-2): Frattali; Pucino, Celiento, Terranova, Mazzotta; Mallamo (77’ Scavone), Maita, D’Errico (77’ Bianco); Botta (77’ Cheddira); Antenucci, Paponi (44’ Gigliotti)
A disp.: Polverino, Simeri, Citro, De Risio, Lollo, Di Gennaro, Belli, Ricci.
All. M. Mignani
Arbitro: Perenzoni di Rovereto
Note: 
Angoli: 3-4
Ammoniti: 22’ Silipo (P), 47 p.t. Buttaro (P), 61’ Dall’Oglio (P), 67’ Frattali (B), 77’ Mazzotta (B), 80’ Floriano (P)
Espulsi: 41’ Terranova (B) 
Recupero: 3’ p.t.; 5 s.t.

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