Malcore torna, riprende il feeling con il gol e regala – dopo tre partite – il successo all’Audace Cerignola. Finisce 1-0 sul Catania al “Monterisi” con il colpo risolutore del bomber.
Tisci recupera infatti il numero nove e lo lancia nella mischia dal primo minuto, unica novità nel suo 4-3-2-1 rispetto alla gara di Monopoli. Zeoli si affida al 4-3-3 con il tridente Chiricò-Sarao-Bocic: ci sono anche Rapisarda e Lorenzini in difesa. Gli ospiti si presentano con la conclusione centrale di Bocic, su cui Krapikas fa buona guardia e uno sprint di Rocca sulla sinistra (nato da una errata impostazione locale), sulla quale ancora il portiere risponde presente. Al 12’ è Chiricò a sollecitare il numero uno ofantino, cercando il sinistro a giro. Poi il Cerignola si fa vedere al 17’ con il tentativo di Coccia sul primo palo, che non sorprende Bethers. I ritmi non sono sfrenati: entrambe le squadre non eccedono col pressing sui portatori di palla: debole il mancino di Sarao, alta l’inzuccata di D’Andrea. La prima frazione si chiude con altre due opportunità fuori misura: da una parte Chiricò, dall’altra di nuovo Coccia.
La musica non cambia anche fin quasi al quarto d’ora della ripresa, quando i gialloblù recuperano un possesso, D’Andrea assiste in area Malcore che apre il piatto e piazza la sfera all’incrocio per il vantaggio (59’). Il bomber così si sblocca e torna a gonfiare la rete dopo un digiuno di dieci partite. La replica dei siciliani è quasi immediata: Krapikas nella circostanza è un po’ in affanno sullo shoot di Sarao, il neoentrato De Luca calcia il tap-in a pochi centimetri dal montante lungo. Al 67’ eccesso di altruismo di D’Ausilio, il quale cerca Malcore invece di battere a rete. Dall’altra parte Rapisarda spara alto su imbucata di un compagno: il Catania prova a rimettere la sfida in parità, ma l’Audace fa buona guardia. Nello spezzone conclusivo i padroni di casa vanno vicini al raddoppio: tenero il destro di D’Ausilio, mentre in pienissimo recupero Sosa vede deviato in corner da Bethers la sua chance. Di buon auspicio anche i rientri, seppur per pochi minuti, di Bianco e Tentardini, per una emergenza infortuni che si spera possa lentamente rientrare. Sono ora 19 i punti in classifica delle ‘cicogne’, con una vittoria arrivata con cinismo e scorza dura, mentre gli etnei in attesa di Lucarelli in panchina incappano nel secondo stop consecutivo.
IL TABELLINO
AUDACE CERIGNOLA-CATANIA: 1-0
RETI: 59’ Malcore (AC)
AUDACE CERIGNOLA (4-3-2-1): Krapikas, Rizzo, Martinelli, Ligi, Russo (92’ Tentardini), Coccia (85’ Bianco), Tascone, Ruggiero, D’Andrea (85’ Sosa), D’Ausilio, Malcore (92’ Neglia). A disp.: Fares, Trezza, Allegrini, Prati, Gonnelli, Vitale, De Luca U., Ghisolfi, Carnevale. All.Tisci
CATANIA (4-3-3): Bethers, Rapisarda, Silvestri, Lorenzini, Castellini, Zammarini (75’ Deli), Quaini, Rocca (69’ Chiarella), Chiricò (75’ Zanellato), Sarao (75’ Dubickas), Bocic(57’ De Luca G.). A disp.: Albertoni, Curado, Maffei, Mazzotta, Bouah. All.Zeoli
ARBITRO: Ancora di Roma 1
NOTE: Ammoniti Tascone, Bianco(AC); Silvestri, Lorenzini(C).