Subito l’amalgama. Il Lecce si sta dotando delle figure che servono per renderlo competitivo per la permanenza in serie A, un misto di giocatori che hanno conosciuto il calcio che conta e di promesse. Wladimiro Falcone tra i pali e il ventunenne Federico Brancolini come uno dei portieri di riserva, i terzini Federico Baschirotto e Gianluca Frabotta, gli attaccanti Assan Ceesay, Lorenzo Colombo e Joel Voelkerling Persson, il centrocampista Kristoffer Askildsen. E pare ormai in arrivo il trentenne difensore centrale Nikola Maksimovic, dal Genoa. In Salento giungerà probabilmente anche l’ala sinistra Federico Di Francesco, il cui cartellino è detenuto dalla Spal.
Alcuni ingaggi sono andati in porto dopo la conclusione del ritiro precampionato, dunque, urge creare l’intesa in una squadra caratterizzata da molti volti nuovi. E occorrono ancora un altro difensore centrale e due mediani esperti. E bisognerà arruolare un’ala destra, qualora cambi maglia Gabriel Strefezza, il quale ha dimostrato, durante l’amichevole con il Bochum, una buona intesa con Colombo. Sulla fascia opposta, in attesa di Di Francesco, è in dubbio la conferma di Di Mariano, sul quale sono puntati gli occhi della Ternana. All’attaccante, che nella massima divisione ha collezionato soltanto una presenza, pare interessato anche il Palermo.
Dunque, oggi o domani, pare, il Lecce annuncerà l’acquisizione di Maksimovic e Di Francesco, che magari si vedranno in campo per un po’ venerdì prossimo, quando i giallorossi misureranno i propri progressi affrontando in amichevole, in trasferta, la Virtus Francavilla, compagine di serie C. Una settimana dopo, gli uomini di mister Baroni saranno di scena sul campo del Parma. Prove di intesa, oliatura di ingranaggi. In prossimità della sfida valida per il primo turno di Coppa Italia, che al 5 agosto, alle 21, contrapporrà i salentini al Cittadella, allo stadio “Via del Mare”.
