Lo sfogo dell’ex bandiera Terracenere dopo Cittadella-Bari: «Ho onorato la maglia perciò sono arrabbiato»

«È un caos tattico cambiare quattro moduli durante la partita, con Polito che fa il “professore” [in panchina, ndr]. Dovrebbe fare solo il direttore sportivo, cosa che quest’anno per forza di cose non ha fatto, e non altri ruoli. Bari è una squadra scarsa di livello tecnico e sotto tanti altri aspetti».

Ha iniziato così, in maniera netta, ieri il suo intervento telefonico nel post-gara di Cittadella-Bari, (conclusasi 1-1), l’ex bandiera biancorossa Angelo Terracenere, nella trasmissione Passione Bari Radio Selene.

L’ex centrocampista biancorosso, che può vantare anche di aver fermato Maradona, ha poi proseguito la sua disamina senza filtri: «Abbiamo fatto pochissimi tiri in porta con una squadra che non aveva nulla da chiedere. Credo che lo stadio andrebbe disertato perché non meritano».

Ha poi concluso il suo duro sfogo svelando un retroscena che lo riguarda: «Dopo una mia critica al Bari, in un’intervista rilasciata recentemente, qualcuno della società mi ha chiamato per il mio intervento perché sono un affiliato del Bari con la Molfetta Giovanile. Un episodio avvenuto un mese fa, in cui mi è stato detto che non mi devo permettere di esprimermi in un certo modo. Concludo dicendo che è una squadra di “rammolliti”, lo ribadisco. Sono un ex calciatore che ha onorato la maglia e perciò sono arrabbiato». La società biancorossa, intanto, ieri ha comunicato che prosegue il silenzio stampa e riprenderà oggi gli allenamenti a Bari.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version