Migliorare la qualità delle metodologie di allenamento nel calcio e nel basket di base per formare tecnici, allenatori e atleti nel migliore dei modi. Parte da Trani e si sviluppa tra Sofia, Vienna e Padova un progetto europeo, con durata biennale, grazie al finanziamento europeo ottenuto con il programma Erasmus+ Sport 2022.
Nello specifico si tratta della realizzazione di un programma educativo di base tramite cui gli allenatori delle due federazioni sportive potranno migliorare il loro approccio alla disciplina, consentendo performance migliori per gli atleti.
«Finalmente guardiamo allo sport in maniera diversa, guardiamo Trani come centro di un progetto che riguarda l’Europa – commenta Leo Amoruso, assessore allo sport del comune di Trani -. Si tratta di una nuova maniera di formare gli allenatori per arrivare a coinvolgere il più possibile il territorio, le associazioni e gli educatori. Daremo un impatto completamente nuovo a quella che è la visione dello sport in questa città».
I numeri di questo progetto sono importanti: in una prima fase pilota verranno coinvolti 90 allenatori e 480 atleti di 30 club sportivi. Per la realizzazione di questa metodologia sperimentale saranno coinvolti esperti di sport, salute e scienza che insieme redigeranno il primo modello europeo della pratica sportiva per il calcio e la pallacanestro.
Si tratta, dunque, di una rete interdisciplinare e transeuropea di attori sportivi ed educativi che insieme potranno cambiare l’approccio allo sport. «“Team up” – spiega Spartaco Grieco, project coordinator per il comune di Trani – è un progetto molto ambizioso che parte da Trani. Andremo a sviluppare percorsi formativi per istruttori di calcio e pallacanestro. Il progetto durerà 2 anni e daremo nella nostra provincia la possibilità di formarsi con una metodologia innovativa».
Nuovi metodi di formazione che avranno, dunque, delle ricadute positive anche sui giovani atleti. «Abbiamo molte aspettative su questo progetto, specialmente con i colleghi della federazione di calcio bulgara e tutti i partner coinvolti – conclude Eleonora Rangelova, segretario generale della Federazione Pallacanestro Bulgaria -. Coinvolgeremo anche i nostri atleti della Nazionale». Da Trani parte così un progetto di valorizzazione dello sport che, negli ultimi anni, è diventato centrale nell’agenda politica dell’amministrazione Bottaro. Basti considerare, ad esempio, il progetto per il nuovo centro sportivo polivalente che sorgerà tra via Giachetti e via Parini: il nuovo impianto nella zona Nord si aggiungerà così al Pala Assi e al Pala Ferrante.