Lega pro, il Picerno in ritiro per confermarsi e il Potenza ritrova il suo capitano

Mercato e sudore in campo. Gli ultimi giorni di Potenza e Picerno sono stati segnati da diversi colpi in entrata e i primi giorni – già intensi – di lavoro. Le due società lucane si affacciano alla nuova stagione con ambizioni differenti. Il Picerno sta conoscendo il nuovo allenatore Tomei e vuole sicuramente confermarsi, puntando sui tanti giovani in rosa. Il Potenza, invece, vuole riscattare una delle stagioni più negative degli ultimi anni.

Il Picerno per confermarsi

Tante facce nuove al ‘Curcio’ in questi giorni. Oltre ad allenatore e staff, sono sei i calciatori che Vincenzo Greco ha portato a Picerno. La rosa a disposizione di Francesco Tomei è davvero extralarge in questo momento. Dopo gli arrivi, è il tempo di sfoltire la rosa. L’obiettivo del direttore generale è puntare su giovani e under, per continuare il progetto intrapreso con Longo due anni fa. Per questo motivo, si attendono novità per Ceccarelli, Albertini e Biasiol. I tre non rientrano nei piani del nuovo allenatore e saranno presto ceduti. Anche Pagliai e Allegretto sono destinati all’addio. In questo caso, il Picerno continuerà il progetto di valorizzazione e monetizzazione, mettendo a segno due vitali plusvalenze per le casse societarie. Per il momento, il club lucano ha trovato la forza di resistere agli assalti dei top club per i big della rosa. Porte chiuse a Crotone e Avellino per Gallo e Gilli, oltre a quelle a Catania e Trapani per Jacopo Murano. L’ex Potenza vuole essere sempre più leader, mettendosi alle spalle il cartellino rosso contro il Taranto nel secondo turno dei playoff della passata stagione. Il Picerno, intanto, continua a lavorare al ‘Curcio’: nel mirino c’è il primo turno di Coppa Italia contro il Sorrento del 10 agosto.

Caturano trascina il Potenza

Sembra essere arrivata la pace definitiva tra il Potenza e Salvatore Caturano. Dopo le tante voci di un addio, il capitano rossoblù è arrivato carico e sorridente al ritiro di Latronico e si sta dimostrando uno dei più attivi in questi primi giorni di ritiro. Pietro De Giorgio ha chiesto con forza la sua conferma, ora spetterà all’ex Cesena ripagarlo con gol e prestazioni da leader. Il Potenza ha cambiato tanto. Sono ben 11 i calciatori arrivati in estate. Tanti giovani, ma anche colpi mirati. Sciacca sarà il leader della difesa, Felippe dovrà dare ordine e tempi di gioco e a D’Auria sarà affidato il compito di creare occasioni grazie al suo estro offensivo. Il Potenza cambierà pelle. Si passerà alla difesa a 4 e il gioco sarà maggiormente offensivo. Pietro De Giorgio è stato chiaro: i rossoblù dovranno essere padroni del campo e non rinunciatari come mostrato nella passata stagione. Oltre al lavoro atletico, l’allenatore punterà anche sull’aspetto mentale. Vietato ripetere gli errori dello scorso anno.

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