Terzo incrocio salentino in Coppa Italia tra Lecce e Parma. Negli unici due precedenti sono arrivati altrettanti pareggi, uno per 1-1 e uno a reti inviolate. In campionato, invece, sono ventiquattro i confronti a Lecce, con il bilancio delle sfide che pende leggermente dalla parte del club emiliano: otto vittorie, sei pareggi e dieci sconfitte, con trentadue gol fatti e trenta subiti.
Il primo incrocio in coppa nazionale è quello della stagione 1979/80, quando ancora la prima fase era costituita da un girone. La partita tra il Lecce di Bruno Mazzia e il Parma di Cesare Maldini terminò 1-1, con il vantaggio di Magistrelli e il pareggio ospite di Baldoni. I giallorossi chiusero all’ultimo posto e gli emiliani appena davanti: nel raggruppamento fu il Torino ad accedere alla fase finale.
L’incrocio più recente in Coppa Italia, invece, è quello della stagione 1992/93, quando l’allenatore del Lecce Bruno Bolchi e quello del Parma Nevio Scala impattarono sullo 0-0 in Salento nel match di ritorno. I giallorossi, però, furono eliminati per via della sconfitta di misura rimediata all’andata, a causa del calcio di rigore trasformato da Minotti. Nel primo turno erano riusciti a eliminare il Palermo ai calci di rigore.
L’ultimo precedente in assoluto tra la squadra presieduta da Saverio Sticchi Damiani e l’attuale capolista della Serie B è quello disputato proprio in serie cadetta nel 2021/22. Gli uomini allenati da Baroni, che a fine stagione chiuderanno al primo posto e approderanno in A, rifilarono un secco 4-0 agli emiliani, tutto nel primo tempo: mattatore dell’incontro fu il bomber Coda, autore di una tripletta, mentre la terza rete fu realizzata da Strefezza.
Le strade dei due club, in massima serie, invece, si sono incrociate per l’ultima volta nel 2019/20. Per il Lecce, allenato da Liverani, futuro tecnico proprio del Parma, arrivò una rocambolesca sconfitta per 3-4. Gli ospiti si portarono sul doppio vantaggio grazie all’autorete di Lucioni e al gol di Caprari, prima di essere ripresi dal ceco Barak e da Meccariello. Il danese Cornelius e Inglese riportarono i crociati sul doppio vantaggio, ma stavolta il Lecce riuscì soltanto ad accorciare le distanze con l’italo-peruviano Lapadula.
Prima di quel ko ne era arrivato un altro nel 2011/12, con Cosmi in panchina. L’1-2 per gli ospiti fu firmato da Giovinco e dall’italo-argentino Paletta, mentre il gol dei padroni di casa, a sei minuti dalla fine, fu realizzato dal serbo Tomovic. L’anno precedente, invece, arrivò l’ultimo pareggio nei confronti tra le due formazioni. La partita terminò 1-1 e al vantaggio degli uomini di De Canio con il brasiliano Jeda dal dischetto dopo quattro giri di lancette replicò l’argentino Crespo nella ripresa.
Le prime sfide in assoluto tra le due formazioni si giocarono in serie cadetta tra il 1929 e il 1931, con una vittoria e due sconfitte per il Lecce. Tra gli incroci, anche tre in Serie C, con il bilancio in perfetta parità: un successo a testa e un pareggio.