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Lecce, senti Banda: «Ci salviamo al 100%». Poi l’appello ai tifosi: «Dateci fiducia»

Più diventa ingarbugliata la lotta salvezza e più Banda sembra avere certezze: il Lecce salvo al 100% il suo pronostico. La classifica si è accorciata con sette squadre in soli cinque punti. Il Cagliari è passato in testa, scavalcando il Lecce, grazie alla vittoria sull’Atalanta, ed è a 30 punti. Il Sassuolo, che ha pareggiato…
Foto dal profilo Instagram di Lameck Banda

Più diventa ingarbugliata la lotta salvezza e più Banda sembra avere certezze: il Lecce salvo al 100% il suo pronostico. La classifica si è accorciata con sette squadre in soli cinque punti. Il Cagliari è passato in testa, scavalcando il Lecce, grazie alla vittoria sull’Atalanta, ed è a 30 punti. Il Sassuolo, che ha pareggiato con la Salernitana, chiude a 25. In mezzo ci sono tutte le altre che in queste ultime due giornate hanno comunque mosso la classifica. L’Empoli, la prossima avversaria del Lecce, che sembrava uscita malconcia dal penultimo turno si è ampiamente rifatta andando a vincere in extremis contro il Torino.

Ha parlato anche di molto altro l’esterno ritornato a disposizione di Gotti dopo un infortunio che lo ha tenuto fermo dai campi di gioco. Sfortuna ha voluto, però, che durante Milan-Lecce abbia subito un brutto colpo alla caviglia sinistra da farlo fermare in allenamento. Sia lunedì che ieri, infatti, è stato costretto alle terapie. In queste ore, comunque, Banda conta di tornare a lavorare in gruppo regolarmente e si è detto pronto a competere per un posto da titolare per la gara di sabato. «La Coppa d’Africa tra allenamenti, partite e voli internazionali, ha influito sul mio stato di forma fisico. È una competizione dura. Ora penso a lavorare bene e ad essere disponibile per sabato».

Bocca cucita sugli episodi arbitrali, come già annunciato dalla società, Banda ha parlato anche del post Milan-Lecce. «Stiamo lavorando bene, da quando è arrivato Gotti stiamo spingendo molto in allenamento e stiamo studiando tanto. La forma mentale è buona». Il leggero cambio di modulo non lo spaventa, ha dichiarato tuttavia che ciò che è importante è l’atteggiamento della squadra. Banda ha ammesso di essersi trovato molto bene con D’Aversa. Mentre con Gotti, la musica è cambiata. Ha dovuto partire da zero, dando tutto in allenamento per convincere il mister a dargli spazio. Del resto, Gotti ha ricambiato la fiducia facendo capire allo zambiano che deve credere di più in sé stesso, dando il meglio puntando sulle sue potenzialità.

Inevitabilmente lo sguardo è andato al prossimo match contro l’Empoli su cui Banda non ha dubbi. «È una partita molto difficile. Sarà uno scontro diretto importante, per noi è decisivo allenarci bene e andare forte». Banda ha dimostrato di avere un dribbling importante e che la sua forza è la partenza in velocità. Tuttavia il suo personalissimo rapporto con il gol non è soddisfacente, ma l’esterno giallorosso non lo vede come un problema. «Proverò ad andare in gol, mi alleno per questo, i gol arriveranno».

Da quando è a Lecce Banda ha ammesso di aver lavorato e imparato tanto. Soprattutto dal punto di vista della posizione in campo. Ma il percorso non finisce, è un continuo migliorare e allenarsi. A chi gli chiede se preferisca giocare a destra o a sinistra, Banda non risponde confuso: «Per me è uguale, decide il mister. Se me lo chiedesse giocherei anche al centro».

Del resto questa potrebbe essere una delle chiavi del match. Con Krstovic squalificato per una giornata (fallo grave di gioco, si legge sul referto del giudice sportivo), non è da escludere che Banda possa agire da seconda punta. Infine un passaggio sui tifosi. Banda ha chiesto compattezza: «Dateci la vostra fiducia, noi daremo il massimo per meritarcela».

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