Dopo la partita il mister Gotti ha commentato quanto avvenuto in campo. «Tanto sono contento per la salvezza conquistata e tanto sono scontento per la prestazione. Non volevo vedere quanto ho visto, e non volevo regalare alla nostra gente questo. Sono deluso per come abbiamo giocato, abbiamo creato poco rispetto al solito. Avrei voluto che fossimo bravi nelle poche occasioni create. Così non è stato. Oltretutto abbiamo preso due gol stupidi. Abbiamo sbagliato dal punto di vista dell’intensità: ho visto fare cose giuste ma con una marcia in meno. Non disputare, almeno nelle ultime gare, tutte le partite alla stessa ora ha influito, probabilmente. La mancanza di contemporaneità ci ha regalato la salvezza ma ci ha tolto qualcosa in tema di prestazione».
Sul perché sia avvenuto questo Gotti è incerto: «Non so cosa sia successo, avevo ottime sensazioni, senza segnali negativi nonostante il momento di festa. Mi sembravano sul pezzo. Poi vedi una partita dove il risultato viene deciso da episodi e ti rammarichi».
Una prestazione che farà infuriare le altre concorrenti, ma Gotti viaggia tranquillo: «Non posso rispondere mettendomi nei panni degli altri allenatori, io so il lavoro che faccio e come lo pratico». La spinta della tifoseria e delle tante persone presenti non ha lasciato indifferente mister Gotti: «Vedere 28 mila persona in festa è stato meraviglioso. È una tifoseria, per quello che ho visto in questi due mesi, che vale 10».
Quanto alla sua permanenza a Lecce: «Il contratto parla chiaro, c’è il rinnovo automatico, ma anche per scaramanzia e per mancanza di tempo non ne abbiamo discusso. Poi anche se inutili, ci sono tre partite importanti, una già giocata, che vogliamo affrontare al massimo dell’impegno». Un passaggio su chi ha giocato meno: «Pierotti e Berisha hanno trovato poco spazio, ma oggi hanno dato buone risposte. Potrebbero in futuro trovarne di maggiore». Infine uno sguardo al prossimo turno: «L’Atalanta in questa giornata ha fatto benissimo, poi avrà la finale di Coppa Italia di mezzo e dopo di noi si gioca qualcosa di storico. Noi prepareremo bene la gara, annoderemo i fili in questi quattro giorni e cercheremo di giocare al meglio».
Il lavoro di Gotti è stato sottolineato dalle parole a fine gara del presidente Sticchi Damiani: «Gotti ha inciso tantissimo sulle sorti del Lecce. Quando è arrivato eravamo in una fase buia e con lui ci siamo risollevati. Il rinnovo del contratto è nei nostri piani e appena ci vedremo ne discuteremo, se tutti siamo d’accordo questo avverrà».