Dopo il lancio della campagna abbonamenti e dell’US Lecce Program per la stagione 2024-2025, si torna a pensare all’argomento caldo di questo periodo dell’anno, ossia il calciomercato. Le operazioni ufficiali inizieranno il primo luglio, ma il Lecce ha già messo a segno due colpi: si è aggiudicato, a costo zero, le prestazioni sportive del centrocampista Pierret e dell’esterno offensivo Tete Morente. Due colpi che vanno a sistemare due reparti importanti. In attacco, per il momento non sono arrivati i riscatti di Almqvist e Piccoli, e la situazione sembra stabile. Krstovic ha molto mercato, diverse richieste che il Lecce sta valutando in queste ore. Due prestiti sono tornati alla base: quello di Maleh dall’Empoli e quello di Bleve dalla Carrarese. Sul primo vige l’incognita, anche se è lecito pensare che Gotti voglia valutarlo personalmente per decidere se può essere un elemento su cui affidarsi; sul secondo, dopo la promozione in B, è probabile che il Lecce decida di confermare il prestito per un altro anno. La situazione prestiti non finisce qui. Touba non verrà riscattato e insieme alla scadenza del contratto di Dermaku di fatto lascia il Lecce senza alternative ai centrali di difesa. Rodriguez, lo spagnolo proveniente dal Real Madrid che ha fatto sognare i tifosi del Lecce per un periodo, dovrebbe ritornare alla base dopo l’esperienza all’Ascoli e anche su di lui si aprirà un ragionamento per decidere del suo futuro.
Voci di mercato
In entrata si registrano rumors relativi a Jean-Victor Makengo, 26enne centrale difensivo francese, in forza al Lorient, dove ha disputato 11 partito lo scorso anno in Ligue 1, e il cui valore di mercato si aggira attorno ai 6 milioni. Sarebbe il sostituto naturale di Pongracic, anche per le sue capacità di impostazione di gioco. Ma altre piste hanno preso piede in queste ore. Una porta a Matteo Luigi Brunori, attaccante del Palermo. Trentasette partite per 17 gol in serie B fanno di lui un ottimo elemento su cui puntare per l’attacco. Sia per Makengo che per Brunori il contatto scade nel 2027, per entrambi dunque bisognerebbe arrivare ad un sacrificio economico per assicurarsi le prestazioni del giocatore. Anche della seconda pista si è già detto nei giorni scorsi e porta a Nzola della Fiorentina. Mentre la terza è una sorpresa: il Lecce starebbe trattando il 18enne Francesco Pio Esposito. Il Nazionale Under 21 è di proprietà dell’Inter e varrebbe sui 3 milioni.
In uscita
Nessun passo in avanti sui tanti gioielli del Lecce seguiti da vicino dalle squadre medio-grandi. Da una parte le richieste del Lecce sono coerenti con il progetto, dall’altra la piazza salentina è accogliente e quindi è difficile che Dorgu e compagni vivano con la frenesia di abbandonarla. Se dovessero arrivare le richieste giuste, è probabile che alcuni vadano via, ma senza quella fretta di dover vendere per risanare il bilancio. C’è da attendersi, dunque, al di là di questa pausa apparente, un nuovo colpo alla Corvino, anche in base alle richieste e quindi alle probabili uscite.