Girano già piuttosto veloci le gambe degli uomini di mister D’Aversa. Ad apparire subito in buona condizione, nei test di luglio del ritiro di Folgaria, sono stati soprattutto gli uomini offensivi del Lecce. Rapidi e brevilinei, stanno già trovando un’ottima forma, mentre la condizione fisica di tutto il gruppo cresce costantemente, allenamento dopo allenamento.
I calciatori stanno sfruttando il ritiro pre-campionato per conoscere meglio il nuovo tecnico e farsi conoscere, assimilando le idee tattiche dell’allenatore nativo di Stoccarda. D’Aversa, dal canto suo, sta provando a modellare la sua impronta sul nuovo Lecce. In attesa di test sempre più probanti (domenica si chiuderà il ritiro estivo contro il Cittadella, compagine di Serie B, e domenica 13 agosto ci sarà il primo impegno ufficiale della stagione, l’appuntamento di Coppa Italia contro il Como, altro club cadetto), cerca già di far giocare la squadra a immagine e somiglianza dei suoi dettami. E così i suoi uomini provano sempre ad avere il pallino del gioco. Sono mobili e dinamici e la palla gira velocemente.
Gli esterni puntano e scattano, sfornano assist e vanno al tiro. Basti guardare le ultime prove di Strefezza e Banda contro il Padova, ma anche quella di Almqvist contro il Rovereto. Rodriguez, che lavora nel ruolo di attaccante (dove si attendono comunque rinforzi), dialoga sempre con i compagni, fa movimento e va al tiro. I centrocampisti fanno girare il pallone e cercano gli inserimenti, come nel caso del gol di Rafia, sempre nell’ultimo test contro il Padova. I terzini? Spinta costante e tanta propositività. Si può già scorgere, insomma, la mano di D’Aversa.
Intanto, in attesa di novità sul mercato (si attendono l’ufficialità del ritorno di Falcone, ma anche ulteriori innesti in altre zone del campo, dalla difesa al centrocampo, così come l’uscita di Ceesay, promesso sposo dei sauditi dell’Al Fayha), nel ritiro di Folgaria il tecnico ha fatto svolgere ai suoi uomini, al mattino, una seduta di scarico con cure fisioterapiche, per riprendersi dalle fatiche del test contro il Padova e dagli allenamenti intensi. Nel pomeriggio, invece, l’allenatore e il suo staff hanno dato spazio, oltre a una parte dedicata all’attivazione, alla mobilità fisica e al lavoro aerobico, a delle esercitazioni di tecnica applicata.
Gruppo al completo, eccezion fatta per lo svedese Almqvist e per il danese Hjulmand, che hanno seguito un lavoro personalizzato. Oggi è in programma una nuova doppia sessione di allenamento.