Dribbla, accelera, scatta, tira in porta, fa gol e serve assist ai suoi compagni. Imprendibile per le difese avversarie, Lameck Banda sta vivendo un momento d’oro, da vero e proprio trascinatore del Lecce nelle ultime partite. E a suggellare il periodo di forma strepitoso è arrivata anche la convocazione dello Zambia per la Coppa d’Africa. «Mi sto godendo ogni istante, sto cercando di dare il meglio di me prima di tutto per il Lecce, a cominciare dalle prossime partite, e poi con la mia nazionale», ha osservato l’esterno offensivo in conferenza stampa.
Nell’ultima partita casalinga, vinta per 2-1 contro il Frosinone, Banda non ha segnato, ma ha fornito l’assist per il gol del vantaggio di Piccoli e ha portato a casa dieci dribbling su dieci, contribuendo a tre punti fondamentali nello scontro diretto. «Col Frosinone è arrivata una vittoria importante, ma vogliamo continuare a spingere, ad andare oltre, a credere in noi stessi per raggiungere il nostro obiettivo», ha sottolineato ancora Banda, che si proietta già sulla sfida di sabato, quando il Lecce sarà ospite dell’Inter a San Siro: «Sappiamo che è una delle partite più importanti. Dobbiamo concentrarci e prepararla al meglio, giocandoci le nostre possibilità. È una delle sfide più difficili, ma allo stesso tempo più belle».
Una partita, quando manca sempre meno al giro di boa del campionato, a cui la truppa giallorossa arriva con un bottino importante in classifica. I venti punti, arrivati in sedici giornate, frutto di quattro vittorie, otto pareggi e soli quattro ko, piazzano il club in dodicesima posizione, con otto lunghezze di vantaggio sul terzultimo posto occupato dall’Empoli. «Venti punti in classifica sono importanti, ma non ci vogliamo fermare, dobbiamo conquistarne di più», dice lo zambiano.
Nel Lecce tornato alla vittoria dopo quasi tre mesi c’è tanto di Banda, che crea un gran numero di chances nell’arco dei novanta minuti: «Voglio continuare così, giocando bene, cercando di segnare più gol possibile, sia con il Lecce sia con la mia nazionale», dice ancora lo zambiano, per poi aggiungere: «Sbagliare fa parte del gioco, ho tante occasioni durante le partite quindi non penso agli errori. Non si può segnare sempre, l’importante è dare il massimo».
L’esterno offensivo sente la fiducia di mister D’Aversa: «Per me è importante che mi stia concedendo più spazio, mi spinge a fare sempre meglio. Mi sto davvero godendo questo periodo», rimarca Banda, che aggiunge: «Durante le partite c’è molta adrenalina. L’allenatore mi sta insegnando a stare calmo, ma lo fa spesso anche Ramadani, che mi incita in mezzo al campo».
Poi fissa i suoi obiettivi personali per aiutare la squadra a raggiungere la salvezza: «Ci sono tante cose in cui posso migliorare, dal segnare di più al fornire più assist per i miei compagni fino a capire meglio il gioco». Nessuna promessa ai tifosi, se non quella di continuare a impegnarsi ogni giorno, in allenamento e in partita: «Non voglio promettere un numero di gol e assist che riuscirò a fare, voglio essere concentrato, lavorare duramente e raggiungere così tutti gli obiettivi», dice ancora Banda, che in questo momento non pensa al futuro: «Per adesso voglio solo giocare bene. È chiaro che il sogno di ogni calciatore sia giocare in un top club, ma ora conta il presente, lavorare duramente per il Lecce. Vedremo cosa ha in serbo il futuro», conclude.
