Lecce, firma Coulibaly. Corvino: «Mancano ancora tre pedine»

Giornata intensa quella di ieri in casa Lecce. Mentre Corvino parlava ai microfoni della sala stampa ‘Sergio Vantaggiato’, storico giornalista salentino ferito a morte a Parigi il 14 agosto di 17 anni fa e a cui oggi è dedicata, presentando Pelmard e successivamente lasciava la parola al calciatore, Lassana Coulibaly effettuava le visite mediche nei centri BioLab e Quarta Colosso, apponendo successivamente la firma sul contratto che lo lega al Lecce fino al 2027, con opzione per un altro anno.

L’arrivo di Coulibaly

Dopo le visite mediche di rito, Coulibaly, maliano proveniente dalla Salernitana, è diventato ufficialmente un calciatore del Lecce. Va a rinforzare un reparto dove la squadra già era ben posizionata. «Diamo al mister un buon centrocampo, dove abbiamo aggiunto muscoli» ha commentato Corvino. Con Pierret e Reamadani andrà a competere per i due posti da centrale, anche se non sono escluse sorprese.

Il dirigente Corvino

Il direttore dell’area tecnica Corvino ha presentato Pelmard, facendo notare che è come se si tornasse indietro di tre anni, quando toccò a Gendrey. Come il numero 17 giallorosso, Pelmard (che ha scelto la maglia numero 2) è francese, è classe 2000, ha trascorsi nella Nazionale francese, è un terzino destro. Mentre Gendrey arrivava da una squadra dopo aver disputato la serie B, lui è arrivato da una militando in A. «Ha percorso molti chilometri, è il quinto o sesto della classifica francese; può rivestire più ruoli, arriva dal Clermont in prestito, con obbligo di riscatto in caso di salvezza e di presenze» ha aggiunto Corvino. Che poi ha sottolineato una differenza tra i due: «Gendrey è arrivato a zero, Pelmard a zero ma dobbiamo pagare 2 milioni in caso di riscatto». Ha concluso la presentazione con un breve focus sulla sua carriera: «È cresciuto nel Nizza, dove ha esordito in A. Dopo il Basilea e il Clermont arriva da qui. Con Basilea e Nizza ha partecipato a competizioni europee». Corvino ha guardato anche al mercato in generale: «Abbiamo operato bene, anche se mancano tre pedine. In particolare i vice Krstovic, Baschirotto e Gaspar. Siamo soddisfatti di essere migliorati sul gioco aereo con Pierret e Gaspar».

Parola a Pelmard

In francese Andy Pelmard si è presentato alla stampa e alla città. «Sono un giocatore molto rapido, posso muovermi ovunque sul terreno di gioco, il dinamismo. Sono esplosivo e vado forte nei duelli» ha detto per completare il quadro. «Siamo stati velocissimi, ci siamo trovati d’accordo sulla mentalità e sugli obiettivi» ha dichiarato Pelmard parlando della trattativa. Il calciatore è arrivato in Italia dopo tanta esperienza all’estero. «Il campionato svizzero è stato molto importante per la mia crescita professionale e mi ha aiutato ad apprendere nel mio ruolo. Punto ad esaltare la mia figura di calciatore a livello europeo». Pelmard non ha svolto il pre-campionato con il Lecce e a pochi giorni dall’inizio del campionato, ma sul suo stato di forma ha le idee chiare: «Il mio obiettivo principale è convincere il mister, in ogni caso qualunque scelta faccia, io sono pronto a sostenere la squadra».

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