Febbraio sarà un vero e proprio mese di fuoco per il Lecce. Un calendario ricco di appuntamenti complicati per la squadra di mister D’Aversa, chiamata ad affrontare impegni contro squadre di medio-alta classifica. Ad aprire le danze ci sarà la sfida di domani sera alle 20,45 contro la Fiorentina al “Via del Mare”, primo crocevia fondamentale del mese. A seguire, poi, ci saranno la trasferta di domenica 11 in casa del Bologna, mentre gli altri due appuntamenti di febbraio saranno la seconda trasferta di fila, prevista per venerdì 16 sul campo del Torino, e il match casalingo contro l’Inter, che invece andrà in scena domenica 25 febbraio.
Quattro sfide difficili per il Lecce, che invece nel mese successivo sarà chiamato a un altro sprint salvezza in una serie di scontri diretti. Tuttavia, è di vitale importanza cominciare già adesso a fare punti, che sarebbero di platino, in queste sfide. E la truppa del tecnico abruzzese, a ogni modo, ha già dimostrato di saper battagliare a viso aperto anche contro squadre che sulla carta partono avanti. Vedasi la partita dell’andata in casa della Fiorentina, quando il Lecce, sotto di due gol alla fine del primo tempo, riuscì a rimettere in piedi la partita con la rete di Rafia e il primo sigillo italiano di Krstovic. Ma anche quella con il Bologna, che i giallorossi riuscirono a rimettere in carreggiata, portando a casa un punto prezioso, al centesimo minuto, grazie a un rigore trasformato con furore agonistico e determinazione da Piccoli. E prestazioni di livello, pur senza punti raccolti, arrivarono anche contro il Torino e l’Inter.
Adesso il Lecce è chiamato a correre e ad accelerare in un vero e proprio sprint salvezza. La classifica, infatti, si è tremendamente accorciata e vede Baschirotto e compagni con soli tre punti di vantaggio sulla zona rossa, quella che a fine stagione conduce in Serie B. Verona, Udinese e Cagliari, con i loro diciotto punti, sono soltanto tre lunghezze alle spalle del Lecce, quattordicesimo a quota ventuno punti. E il mese di febbraio sarà anche teatro di incroci salvezza importanti, in cui almeno una delle due contendenti muoverà la propria classifica. Per esempio, alla ventiquattresima giornata spicca un Salernitana-Empoli dalla posta in palio vitale, ma anche, nel turno successivo, un Udinese-Cagliari che potrebbe fungere da trampolino di lancio per una delle due formazioni. E ancora, nell’ultima di febbraio, un altro scontro diretto fondamentale in ottica salvezza, quello tra Sassuolo ed Empoli.
Insomma, per il Lecce si preannuncia un mese di febbraio assolutamente non semplice, ma, allo stesso tempo, è necessario ricominciare a correre, soprattutto alla luce dei cinque ko maturati nelle ultime sei partite. È ampiamente prevedibile che le contendenti correranno. Ed è necessario, dunque, correre sempre più veloce in quello che deve essere a tutti gli effetti uno sprint salvezza. Il Lecce si prepara a un vero e proprio mese di fuoco.