L’arrivo del nuovo anno ha spalancato, come da tradizione, le porte del calciomercato di gennaio, la cosiddetta sessione invernale, in cui tutti i club puntano a rafforzarsi per il raggiungimento dei propri obiettivi. E anche il Lecce, con il responsabile dell’area tecnica, Pantaleo Corvino, e il direttore sportivo, Stefano Trinchera, metterà a segno qualche colpo, nonostante il buon tredicesimo posto in classifica e i sei punti di vantaggio sulla zona retrocessione, a una giornata dal giro di boa della stagione.
In particolare, la dirigenza giallorossa sta studiando un colpo per reparto, soprattutto dove la coperta risulta un po’ più corta. Come nel caso della difesa, perché al centro rischia di venirsi a creare una situazione emergenziale. La partenza di Touba (primo sostituto di Pongracic e Baschirotto) per la Coppa d’Africa e i nuovi problemi fisici che stanno costringendo ai box Dermaku riducono le possibilità di scelta per mister D’Aversa, che, oltre ai titolari, può contare solo sull’adattato Blin e sul giovane Smajlovic, il quale finora ha giocato soltanto con la Primavera.
Nei primi due allenamenti del nuovo anno, inoltre, la situazione si è ulteriormente complicata, perché anche Pongracic è stato costretto a fermarsi a causa della lombalgia. Corvino e Trinchera, dunque, adesso potrebbero accelerare sul mercato e individuare un rinforzo che possa andare a completare la retroguardia a disposizione del tecnico abruzzese. Un po’ quello che è accaduto nell’ultima sessione di gennaio, un anno fa, quando i dirigenti giallorossi portarono alla corte di mister Baroni due centrali di esperienza, Romagnoli, oggi al Frosinone, e Ceccaroni, poi passato al Palermo.
A centrocampo, ai lati del regista e diga Ramadani, il tecnico, a seconda delle necessità di gioco, può schierare Kaba, Gonzalez, Oudin, Blin e Rafia. Ma, sebbene sia il reparto in cui mister D’Aversa abbia a disposizione più scelte, non è da escludere un possibile nuovo arrivo, soprattutto alla luce della partenza del tunisino per la competizione continentale prossima alla partenza. In pole sul taccuino di Corvino e Trinchera ci sarebbe il polacco Bartosz Slisz, centrocampista 24enne che gioca in patria con il Legia Varsavia e che ha collezionato qualche gettone di presenza con la sua nazionale, su cui il Lecce potrebbe presto investire.
Ma non è da escludere nemmeno un colpo in attacco. Se al centro Krstovic e Piccoli assicurano un gran lavoro e un buon bottino di reti, nonostante il periodo di appannamento del centravanti montenegrino, qualcosa potrebbe muoversi in fascia. Non circola ancora nessun nome, ma la partenza di Banda per la Coppa d’Africa e i recenti infortuni di Almqvist (adesso recuperato e in procinto di rientrare contro il Cagliari) e Sansone (alle prese con la lesione di basso grado del soleo destro) potrebbero spingere la coppia di dirigenti giallorossi ad aumentare le soluzioni sulle corsie laterali, dove, nell’ultima trasferta di Bergamo, hanno giocato Strefezza e Oudin, ormai però trasformato in mezzala, e dove mister D’Aversa ha concesso i primi minuti stagionali anche a Listkowski.
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Di Flavia Di Maio24 Novembre 2024