Lecce-Parma ha lasciato i suoi strascichi e la questione si è spostata presto dal campo ai social network. Proprio ai social ha affidato la sua reazione e le sue scuse Frederic Guilbert, terzino destro francese, espulso all’inizio del secondo tempo: «Se non abbiamo vinto è anche per colpa mia – ha scritto – chiedo scusa a tutti».
Sempre sui social si è scatenata la caccia a Krstovic, colpevole di aver sbagliato il gol del 3-0 che avrebbe chiuso la partita. Non solo l’errore, ma anche la scelta di non passare la palla a Pierotti, sono stati oggetto di giudizio degli utenti. Ma accanto a chi ha criticato in maniera civile, non sono mancate le persone che sono andate oltre i limiti consentiti, aggiungendo insulti o altre brutture di cui i social oggi, purtroppo, sono pieni. E ancora sulle piattaforme online è arrivata la risposta dell’Us Lecce che ha pubblicato un video e una foto dell’attaccante montenegrino (convocato ancora con la Nazionale) che trasforma nel gol del 2-0 il calcio di punizione, con la scritta «Forza Nikola Krstovic».
La Coppa Italia
È arrivato poi il tempo di pensare alla Coppa Italia, per la quale è probabile ipotizzare un ampio turnover, visto anche l’impegno di venerdì sera contro il Milan. È lo stesso Guilbert che si è presentato in conferenza stampa a parlare del match e della situazione in generale, anche se le domande sono state maggiormente concentrate sul Parma piuttosto che sul Sassuolo.
In attesa del responso del giudice sportivo, il francese ha ricostruito l’accaduto: «Ho avuto una reazione sbagliata, cadendo nella provocazione dell’avversario. Lui ha avuto una reazione eccessiva rispetto al mio intervento. Nonostante tutto mi pento della mia reazione, mi dispiace aver messo in difficoltà la squadra e tutto l’ambiente. Ho ritenuto necessario scusarmi con tutti. Preferisco non scendere nel dettaglio – prosegue – sono un giocatore riservato. Non dirò cosa è successo tra noi. Spero in una decisione clemente del giudice sportivo. Non è un atto violento il mio. C’è tanta delusione per non aver regalato ai tifosi i 3 punti».
L’incontro di Coppa Italia a questo punto può essere dannoso per un calendario fitto o una chance di riscatto. Su questo Guilbert non si è sbilanciato: «La gara sarà difficile dopo Parma, però nelle partite iniziali abbiamo fatto cose positive, per cui siamo sicuri di dare il massimo» ha detto il calciatore francese.
Sull’impatto con il campionato: «La serie A è un mix tra la Premier League e la Ligue 1» ha detto, esprimendo le sue prime impressioni sul calcio italiano. «Dopo la partita ci sono state parole forti, ancora ne stiamo discutendo. Più di qualcuno ha preso la parola. Per progredire dobbiamo fare attenzione e prenderci le nostre responsabilità, e mi riferisco alla mia reazione e a quello che è successo con Ramadani. Parlo, ovviamente, a nome di tutti» ha detto per chiarire la situazione nello spogliatoio giallorosso. «Penso che Krstovic – prosegue – sia dispiaciuto, con la squadra e lo stiamo tranquillizzando. Non è il responsabile. Ha avuto delle occasioni, ma ha dato tanto, e noi faremo di tutto come squadra per dargli il giusto supporto» ha aggiunto parlando dell’attaccante e concludendo il suo intervento.
