Lecce: è fatta per Cassandro. Arriva dal Cittadella l’ultimo tassello della rosa giallorossa

Cassandro è maschera carnascialesca senese, ma, sebbene siamo in prossimità del Carnevale, il Lecce non vuol scherzare affatto. E per il club salentino, Cassandro è il cognome del terzino destro classe 2000 che, proveniente dal Cittadella, vestirà la maglia giallorossa. A titolo definitivo.

Il ragazzo, nativo di Dolo, provincia di Venezia, è stato un punto fermo della squadra granata, in cadetteria, disputando durante l’attuale campionato diciotto incontri, quasi sempre come titolare. E durante la scorsa competizione di serie B è stato schierato in campo dal primo minuto per ventuno volte. Tommaso Cassandro è cresciuto nelle giovanili del Bologna, ai tempi in cui direttore sportivo del club felsineo era Pantaleo Corvino, ora responsabile dell’area tecnica del Lecce, che a marzo ritirerà a Palermo il premio “Una vita per il calcio” quale miglior direttore sportivo d’Italia.

Il terzino dolese vanta una presenza nella Nazionale under 21, schierato titolare nel giugno 2021 contro il San Marino. Non è un difensore col vizio del gol: ne ha siglato uno soltanto in prima squadra, durante lo scorso campionato, la rete della vittoria per uno a zero sul Brescia.

Dunque, dopo aver fatto trovare sotto l’alberello natalizio il centrocampista italo-marocchino Youssef Maleh, la coppia formata da Corvino e dal direttore sportivo Stefano Trinchera porta alla compagine salentina l’alternativa per il ruolo interpretato da Valentin Gendrey, resa necessaria dall’esplosione di Baschirotto nella veste di marcatore centrale. Il corazziere infatti è definitivamente impiegato al centro della retroguardia, quindi sulla fascia destra potrà giocare Cassandro, sostituto del francese.

La “rosa” giallorossa è completata. Il Lecce, pur badando a far quadrare i conti, non risparmia aggiustamenti per una compagine che già si sta dimostrando competitiva. Alla guida della quale si sta finalmente affermando, quale allenatore della massima divisione, Marco Baroni. Il quale, in forza di risultati e di un gioco che strappa applausi, ha tacitato lo scetticismo che nei suoi confronti aleggiava alla vigilia di questo campionato.

Esonerato, invece, Davide Nicola, dalla Salernitana, squadra che a fine gennaio affronterà il Lecce. Ieri la decisione ufficiale del club campano. Fatale per il tecnico piemontese il frustrante otto a due patito l’altro ieri sul campo dell’Atalanta. E Davide Ballardini ha appena preso le redini della Cremonese, altra squadra che presto giocherà contro i salentini. E a dicembre l’Hellas Verona, che sabato ospiterà la truppa giallorossa, si è affidato a mister Marco Zaffaroni, essendo stato esonerato Gabriele Cioffi. Panchine fumanti e tecnici defenestrati. In Salento si respira tutt’altra aria.

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