Chi difenderà la porta giallorossa nella prossima stagione? Se lo chiedono i tifosi, ma anche il responsabile dell’area tecnica Pantaleo Corvino. L’acquisto di Federico Brancolini dalla Fiorentina è da considerare un investimento sul futuro: il giovane portiere ha firmato un contratto quinquennale e avrà il tempo di crescere all’ombra di un numero uno di esperienza. Chi sarà a fare da chioccia al modenese è ancora da stabilire. Due le alternative più credibili. Il primo è Simone Scuffet, estremo difensore dell’Apoel Nicosia. Il giocatore avrebbe già acconsentito al suo trasferimento in salento: è tanta la voglia di tornare in Italia, giocandosi finalmente la possibilità di affermarsi in serie A, categoria già affrontata con la maglia dell’Udinese. Un esordio folgorante il suo, tanto da essere accostato a Gigi Buffon. Un’etichetta pesante che il portiere ha probabilmente pagato, tanto da non riuscire a dare continuità alle prime ottime prestazioni. Memorabile il suo “no” all’offerta dell’Atletico Madrid: «Prima devo prendere il diploma», disse l’allora diciottenne. Quel treno però non è più ripassato e la sua carriera è stata un continuo sali e scendi. Nel 2020 fece molto bene in serie B allo Spezia, poi il ritorno a Udine e la cessione alla squadra cipriota nell’estate del 2021.
L’alternativa
Ma quello del portiere friulano non è l’unico nome sul taccuino dei giallorossi. Altra pista battuta è quella che porta a Wladimiro Falcone della Sampdoria, alla ricerca di una piazza dove giocare con continuità. A Genova infatti la porta è saldamente nelle mani di Audero. Al momento l’ostacolo tra l’estremo difensore romano e il Lecce è prettamente geografico.
Falcone non vorrebbe allontanarsi troppo dal capoluogo ligure. Per questo starebbe valutando con attenzione l’offerta arrivatagli dallo Spezia.
Decisiva come sempre in questi casi è la volonta dei giocatori. Anche per questo l’opzione numero uno resta quella di Simone Scuffet che ha già dato il suo “sì” alla dirigenza giallorossa, che ora dovrà decidere su chi puntare.
Tuia capitano?
Partito Lucioni il Lecce dovrà decidere chi sarà l’erede della fascia da capitano. L’indiziato numero uno è Alessandro Tuia, che l’ha indossata nella prima uscita stagionale contro il Postal Calcio. «Era un’amichevole, ma è stata comunque un’emozione indescrivibile», ha raccontato il difensore, aggiungendo che sarebbe onorato se Baroni confermasse la scelta. Tuia si è poi soffermato sulle differenze tra la serie B e la A, affrontata con il Benevento nella stagione 2020/21, sottolineando la differenza tra le due categorie: «Bisogna dare sempre il 120 percento, altrimenti è complicato raggiungere la salvezza».
