Lecce, Blin in partenza: la prima amichevole dà buone indicazioni

«Cari leccesi, – inizia così la lettera che Marin Pongracic scrive ai tifosi – dopo due anni è venuto il momento di salutarvi. Per me è stato un grande piacere e onore giocare per questo club e indossare questa maglia. Voglio ringraziare tutta la mia squadra, tutti i miei compagni che sono diventati amici, la società, il mister e tutto lo staff, e i tifosi che hanno creato una grandissima atmosfera in questi due anni. Grazie per tutte le emozioni, tutte le esperienze che ho vissuto con voi. Questa città, questa regione e queste persone rimangono nel mio cuore e rimango sempre un tifoso di questo club. Un grande abbraccio e ci vediamo presto alla stadio» ha concluso, mettendoci due cuori giallorossi, dando appuntamento ai tifosi del Lecce alla prossima serie A il 20 ottobre, quando cioè ci sarà Lecce-Fiorentina e il 2 marzo 2025 per il ritorno.

Blin

Per un difensore, diventato un punto di riferimento di tutto l’ambiente, che parte, c’è un altro elemento che pur non partendo titolare ogni stagione è riuscito a diventare imprescindibile, ovvero Alexis Blin che sembra andare via anche lui. Le ipotesi sono Palermo, in vantaggio, e Salernitana. Il capitano del Lecce non sarebbe riuscito ad accordarsi sul prezzo dell’ingaggio per il rinnovo (il contratto gli scade nel 2025) e su un discorso di ruolo da ricoprire nel progetto Lecce, che lui vorrebbe di primo piano.

La preparazione

Al di là del mercato, prosegue intanto il ritiro precampionato del Lecce a Neustift in Austria dove, al riparo dalle temperature calde, si lavora per la crescita fisica, tecnica e tattica della squadra. È solo calcio estivo, ma le indicazioni venute fuori dalla gara amichevole contro il Werder Brema sono tante. A iniziare dal tedesco Fruchtl che, impiegato nel secondo tempo, ha risposto presente all’unica azione offensiva che è passata dalle sue parti. Tutte le altre occasioni, anche del primo tempo, si sono tramutate in tiri fuori dallo specchio della porta. Venendo alla difesa, bene Gaspar. Diversi anticipi e giocate sugli attaccanti del Werder, e poi l’intervento che ha fatto partire il gol dell’1-0. Si è alternato con Baschirotto e quindi la coppia centrale non s’è vista. Al loro fianco prima Gallo poi Dorgu. Tanti esperimenti, dunque, per Gotti che ha provato diverse soluzioni approfittando di queste uscite. A centrocampo la coppia Pierret-Maleh ha altrettanto risposto positivamente. Entrambi autori di assist per Krstovic hanno dato qualità e compattezza al centrocampo. Fuori dal match Blin per i fatti che conosciamo e gli altri play Ramadani e Berisha, arrivati da poco. In effetti la probabile partenza di Blin e le condizioni sanitarie di Gonzalez potrebbero dare al Lecce l’idea di trattenere Maleh per consentirgli di giocarsi un posto da titolare. Sulle fasce c’è stato molto traffico. Morente, Listkowski, Rafia e Pierotti si sono alternati con Oudin e Rodriguez utilizzati a ridosso della punta. Ha risposto bene Krstovic che ha siglato una doppietta.

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