Lecce a Genova per ritrovare la vittoria dopo un mese e mezzo tornano Rafia, Banda e Touba

Una partita assolutamente da non perdere, uno scontro diretto che può valere una buona fetta di salvezza. Al “Luigi Ferraris” il Lecce sfiderà nel lunch match di oggi il Genoa: alle 12.30 la squadra di D’Aversa, forte dei giocatori rientranti dalla Coppa d’Africa, dovrà cercare di uscire dall’impianto genovese con un risultato positivo. In uno stadio che si preannuncia gremito in ogni ordine di posto, Baschirotto e compagni sono chiamati a invertire la tendenza degli ultimi risultati e, soprattutto, provare a tornare alla vittoria. Alla vigilia del match mister Roberto D’Aversa ha parlato dei rossoblù guidati dall’ex campione del Mondo Alberto Gilardino: «Bisogna considerare che la squadra che affrontiamo ha fatto un percorso diverso tra fuori casa e in casa. Quando giocano a “Marassi” fanno la gara in modo molto aggressivo, sono spinti da un grande pubblico, come il nostro. E lì hanno messo in difficoltà grandi delle big del campionato come Juventus e Inter, rischiando di conquistare un punto anche col Milan. Non hanno una struttura come quella delle grandi squadre, ma questo sarà un impegno difficile contro una bella formazione. Dobbiamo ragionare sulle nostre qualità, è un campionato equilibrato e lo sapevamo – ha detto il tecnico -. Abbiamo fatto un percorso importante, siamo quasi a metà stagione. Dobbiamo crescere ancora e migliorare alcuni aspetti. Dobbiamo essere pronti fisicamente e mentalmente, dovremo essere concentrati e pensare solo ed esclusivamente al rettangolo di gioco e nient’altro».

D’Aversa parla anche dei tre calciatori che tornano a disposizione dopo la Coppa d’Africa: «Rafia si è allenato con noi, Banda verrà direttamente a Genoa e Touba tornerà soltanto domani. È assolutamente impensabile che questi possano giocare dall’inizio. Parlerò con loro, che comunque sono stati seguiti dai preparatori del club. Per quanto riguarda la formazione, abbiamo quattro esterni, con Oudin che nasce in quel ruolo». E proprio sul giocatore francese, D’Aversa sottolinea: «Con lui posso ragionare sia come esterno che come centrocampista. Da esterno, con la Juventus fino al sessantesimo minuto ha fatto bene, così come a Roma contro la Lazio. I cambi poi, probabilmente, non hanno inciso, ma non dimentichiamoci di aver giocato contro due grandi formazioni». Sul gioco più propositivo, magari con l’impiego di Gonzalez, D’Aversa risponde così ai giornalisti: «Tra Kaba, Ramadani e Gonzalez, è lui ad avere più propensione offensiva, è chiaro, anche quando la palla ce l’hanno gli avversari. Ci è mancato un calciatore come Rafia. Anche Blin ha caratteristiche diverse: con lui magari si alzano di più Ramadani e Kaba. Joan era in Primavera due anni fa, è un calciatore importante ma nel suo percorso ci sono alti e bassi. È un calciatore giovane e deve trovare continuità».

Impegnarsi duramente nel corso della settimana per raccogliere i frutti sul campo la domenica. Il tecnico dei giallorossi sottolinea l’importanza della dedizione al lavoro: «Il risultato della partita è sempre la conseguenza del lavoro settimanale. Difficilmente posso rimproverare qualcosa ai ragazzi sull’atteggiamento. Poi è normale che se perdiamo tre a zero in casa non ci fa piacere. La Juve ha vinto con la cattiveria, la determinazione e forse dobbiamo migliorare questo aspetto. Siamo una squadra giovane e dobbiamo avere il tempo di crescere e di migliorare. Dobbiamo migliorare anche nella lucidità. Bisogna essere equilibrati e propositivi, mentalmente dobbiamo essere lucidi».

Della spedizione del “Ferraris” non farà parte Gabriel Strefezza: è ormai fatta per il trasferimento del calciatore al Como, club che milita in serie B. L’accordo di massima tra le società è già stato trovato, la trattativa potrebbe essere ratificata già nelle prossime ore.

COSÌ IN CAMPO

GENOA (3-5-2): Martinez; Vogliacco, Bani, Vasquez; Sabelli, Malinovskyi, Thorsby, Strootman, Spence; Gudmunsson, Retegui. All.: Gilardino.

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Kaba, Ramadani, Oudin; Almqvist, Krstovic, Sansone. All.: D’Aversa.

ARBITRO: Pairetto della sez. di Nichelino. ASSISTENTI: Massara-Bahri. IV UFF.: Volpi. VAR: Serra. AVAR: Di Paolo.

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