L’Audace Cerignola si aggiudica il derby dello “Zaccheria” e spinge il Foggia fuori dai playoff

Il derby se lo aggiudica il Cerignola con il risultato di due a uno. Nel Foggia fuori gli infortunati Tenkorang, Millico, Carillo e Marzupio, ai quali si sono aggiunti Rizzo febbricitante, Vezzoni e Silvestro, Santaniello è partito dalla panchina. Nell’Audace Cerignola fuori lo squalificato Martinelli e gli infortunati Trezza, Ruggiero e Bezzon. E’ rientrato Capomaggio e si è visto.

Il derby si mette subito bene per gli ospiti che vanno in gol con un colpo di testa di Sainz Maza uno degli ex della gara su un cross dalla destra di Visentin al nono minuto. Il Foggia accusa il colpo ma non è in grado di reagire anche per l’assenza di punte di ruolo. Prova Vuthaj a far male, ma Perina blocca. Quasi alla mezzora il Cerignola fallisce il raddoppio con Tascone che prova lo scavetto per battere Perina, ma colpisce il montante della porta. Il Foggia risponde con un gran tiro di Schenetti di poco alto. Un pasticcio della difesa del Foggia in disimpegno diventa un assist per Vuthaj, che arriva a tu per tu con il portiere rossonero bravissimo a chiudergli la porta. Schenetti serve Salines che, disturbato da Ligi, perde il passo e la possibilità di battere a rete. Il Foggia il pareggio però lo trova al trentasettesimo con Antonacci che insacca alle spalle di Krapikas su un cross dalla destra. Vuthaj fa da perno su Riccardi e calcia, il pallone viene deviato in angolo. Il primo tempo si chiude con Schenetti che calcia a giro, Krapikas respinge, ma nessun rossonero riesce mettere in rete.

Il secondo tempo vede il Foggia più propositivo ed un Cerignola meno lucido e rapido della prima parte della gara. Nonostante la superiorità territoriale i padroni di casa non trovano il gol. Cudini manda Tonin in campo cercando di essere più offensivo e trovare la rete della vittoria. Il gol però lo segna il Cerignola per gentile concessione di un pasticciaccio in fase di disimpegno che permette a Tascone di prendere palla e servire D’Andrea che mette in rete. Dentro anche Santaniello, ma al Foggia manca la costruzione e la possibilità di creare occasioni pericolose. Nonostante i cinque minuti di recupero non accade più. Nulla il Cerignola entra nella griglia play off mentre il Foggia ne è fuori.

TABELLINO

FOGGIA-AUDACE CERIGNOLA 1-2

RETI: 8′ SAINZ-MAZA (C), 37′ ANTONACCI (F), 72′ D’ANDREA (C)

FOGGIA (3-4-3): Perina; Salines, Riccardi, Ercolani; Antonacci (dal 60′ Tonin), S.Tascone, Odjer, Di Noia (dal 57′ Papazov); Rolando, Gagliano (dal 76′ Santaniello), Schenetti. A disposizione: De Simone, Nobile, Castaldi, Martini, Marino, Tonin, Manneh, Papazov, Brancato, Embalo, Santaniello. Allenatore Mirko Cudini

AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Krapikas; Visentin, Gonnelli, Ligi; Coccia, Tentardini (dal 90′ Allegrini), Sainz-Maza (dal 62′ Bianchini), M.Tascone (dal 90′ Rizzo), Capomaggio; Vuthaj, D’Andrea (dal 77′ Carnevale). A disposizione: Fares, Barosi, Russo, Allegrini, Bianco, Malcore, Lombardi, Leonetti, Bianchini, Rizzo, Ghisolfi, Carnevale. Allenatore Giuseppe Raffaele

ARBITRO: Matteo Centi della Sezione di Terni

AMMONITI: 37′ Capomaggio (C), 68′ M.Tascone (C), 83′ Odjer (F), 85′ Papazov (F), 89′ Gonnelli (C)

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