L’audace Cerignola piega il Potenza in pieno recupero e riaccende le speranze di salire sul treno dei playoff

Il Cerignola piega 2-1 il Potenza e tiene vive le speranze playoff, tornando ad assaporare la vittoria dopo un digiuno di nove incontri. Raffaele conferma il 3-5-2, in difesa torna Martinelli dopo una assenza di circa quattro mesi: Coccia e Russo gli esterni in mediana, coppia d’attacco D’Andrea-Malcore. Schieramento speculare per Marchionni: c’è Hristov in retroguardia, Steffè e Burgio piazzati a centrocampo mentre il duo in avanti è composto da Caturano e Volpe. I padroni di casa partono con un ottimo piglio, al 4’ una punizione defilata di Ruggiero attraversa tutto lo specchio senza trovare deviazioni amiche.

Pian piano i lucani prendono campo e si affaccianosulla trequarti, senza creare granché. È Alastra invece ad opporsi con intervento decisivo sulla capocciata assai insidiosa di Malcore, pescato da Tascone. Sembra si possa andare all’intervallo sul risultato ad occhiali, invece giusto al 45’ Tascone favorisce la profondità di D’Andrea che fa un bel lavoro e allarga a destra per Coccia: controllo di destro e sinistro all’angolino per l’1-0, gol dell’ex e secondo centro in campionato per l’esterno.

Marchionni passa al 3-4-3 con Di Grazia in avvio di ripresa, l’Audace con Coccia sfiora il bis, su cui esce alla disperata Alastra. Ripartenza ofantina avviata da Martinelli, che serve Tascone: conclusione tesa, il portiere rossoblù respinge a mani aperte. Maddaloni viene espulso per doppio giallo (61’): Alastra compie un vero miracolo, togliendo dall’incrocio il fendente di D’Andrea. Russo in campo aperto si perde sul più bello, vanificando un nuovo contropiede da manuale. Poi l’arbitro assegna un rigore generosissimo al Potenza: Martinelli spazza e trova sulla sua strada Volpe, essendosi ormai liberato del pallone, per Frascaro è fallo. Caturano realizza centralmente (68’).

Assedio finale gialloblù: prodigioso Alastra su Capomaggio, ma di lì a poco il numero uno potentino deve inchinarsi alla zuccata sporca ma efficace di Vuthaj. Prima gioia proprio contro l’ex squadra per Raffaele e Audace che sale a 42 punti, il team lucano invece vede più lontano l’obiettivo di entrare nella parte sinistra della classifica.

TABELLINO

AUDACE CERIGNOLA-POTENZA 2-1

RETI:45’ Coccia (AC), 68’ Caturano (rig., P), 92’ Vuthaj (AC)

A. CERIGNOLA (3-5-2):Krapikas; Visentin, Gonnelli, Martinelli(85’ Rizzo); Coccia, Tascone, Capomaggio, Ruggiero (85’ Lombardi), Russo (93’ Allegrini); D’Andrea, Malcore(73’ Vuthaj).A disp.: Fares, Barosi,Bianco, Bianchini,Carnevale. All.Raffaele

POTENZA (3-5-2):Alastra; Hristov, Sbraga, Maddaloni; Spaltro (46’ Di Grazia), Saporiti, Castorani, Steffè(93’ Asencio), Burgio;Caturano(81’ Verrengia), Volpe.A disp.:Iacovino, Cucchietti, Marchisano, Scognamiglio,Rossetti, Maisto, Pace,Schiattarella,Mazzocchi, Paura, Petti. All. Marchionni.
Arbitro:Frascaro (Firenze)

NOTE: Ammoniti Tascone, Martinelli, Capomaggio(AC); Castorani (P); Espulso Maddaloni (P) al 61’ per doppia ammonizione. Angoli: 7-2 Recuperi: 1’ pt, 4’ st.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version