SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

La spinta del ‘Viviani’ e Caturano da ritrovare: il Potenza cerca la salvezza

Una partita da dentro o fuori, con un occhio al campo e un orecchio alla radiolina: il Potenza non può più fare calcoli. Negli ultimi novanta minuti della stagione, i rossoblù si giocheranno la permanenza in serie C. Dopo aver pareggiato per 2-2 al ‘San Filippo-Scoglio’ contro il Messina, i lucani hanno ora 42 punti,…

Una partita da dentro o fuori, con un occhio al campo e un orecchio alla radiolina: il Potenza non può più fare calcoli. Negli ultimi novanta minuti della stagione, i rossoblù si giocheranno la permanenza in serie C. Dopo aver pareggiato per 2-2 al ‘San Filippo-Scoglio’ contro il Messina, i lucani hanno ora 42 punti, gli stessi del Catania (in caso di salvezza, i siciliani accederebbero alla fase nazionale dei playoff grazie alla vittoria della Coppa Italia).

La classifica è davvero corta. A 41 c’è la Turris, a 39 il Monopoli. Saranno queste quattro squadre a giocarsi la salvezza nel girone C, due invece saranno condannate a disputare i playout. La squadra di De Giorgio si giocherà le proprie chance tra le mura amiche del ‘Viviani’ contro la Virtus Francavilla (inizio sabato 27 aprile alle ore 18,30). Il Potenza ha mostrato segnali di speranza nell’ultima gara, ma ci sono tante cose su cui lavorare.

Per questo motivo, il ritiro imposto dopo la sconfitta interna contro il Foggia – e il nuovo scossone in panchina – continua. Giocatori e staff stanno lavorando intensamente al ‘Viviani’ per preparare al meglio la sfida contro la Virtus Francavilla, un vero e proprio dentro e fuori. Il nuovo allenatore partirà dalle buone cose viste a Messina. Sicuramente il 3-5-2 è il miglior vestito possibile per questo Potenza e il modulo verrà confermato anche nell’ultima gara della stagione.

L’allenatore calabrese dovrà però lavorare sulla difesa. Nelle ultime cinque partite, infatti, sono 11 le reti subite da Alastra. Numeri negativi, a cui i rossoblù non erano abituati. De Giorgio ritroverà anche Verrengia, che si giocherà una maglia da titolare con Maddaloni. Hristov e Armini completeranno il reparto. Poche sorprese anche in mezzo al campo. La mediana composta da Saporiti, Castorani e Candellori offre garanzie, ma anche la carta Maisto non è da escludere.

Sulle corsie Hadziosmanovic e Burgio sono certi di una maglia da titolare. In attacco il Potenza si aggrapperà al solito Caturano. Nonostante l’ex Cesena non stia vivendo una delle sue migliori stagioni, è lui il calciatore in grado di risolvere partite delicate. Al suo fianco ci sarà la staffetta tra Di Grazia e Volpe: come accaduto a Messina, dovranno accendere la luce con giocate e imprevedibilità.

Il ‘Viviani’, intanto, è pronto. La contestazione dei tifosi è ancora viva, ma la Curva Ovest non lascerà la squadra sola. Per novanta minuti il Potenza tutto – società, squadra e tifosi – remerà unita verso la salvezza. Poi si tireranno le somme, sperando di poter mettere la parola fine a una stagione davvero negativa.

ARGOMENTI

potenza calcio
serie c

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!