La prima tappa di un viaggio tra le eccellenze calcistiche a livello giovanile di Bari e della sua provincia. Partiamo dalla Pro Calcio Bari, fondata dal 2010 da due ex Bari, Michele Andrisani e Antonio Di Gennaro, reduce la sua under 16, quest’anno da una cavalcata pazzesca, passata prima dal girone provinciale e poi attraverso quella regionale, arrestando la propria corsa in finale con la Levante Azzurro ma con il titolo di vicecampioni di Puglia. Per questi ragazzi e quello che hanno realizzato sul rettangolo di gioco, partendo senza i favori del pronostico, vale quanto il primo posto.
Il cammino
Al torneo provinciale la Pro Calcio è arrivata secondi dietro al Real Putignano a 22 punti e loro con 17, frutto di 5 vittorie, 2 pareggi e 1 sola sconfitta alla penultima con gravi assenze contro la capolista. Al girone delle Regionali, ancora più complesso sono arrivati primi con ben 24 punti grazie a 8 vittorie e 2 sconfitte, davanti al Putignano e Ceglie e le compagini salentine, con il record di essere andati sempre in rete anche nelle uniche due sconfitte. Alla semifinale hanno battuto la Virtus Foggia all’andata e pareggiato al ritorno ed in finale, senza due dei loro perni, si sono arresi contro il Levante Azzurro.
Un gruppo fantastico
La squadra base era formata dall’abile e promettente portiere Carbonara (ex Bari), la linea difensiva rocciosa composta da Stella, Laraspata e Carlo Iannone, i centrali, sugli esterni gli instancabili Risteca e Gallo,a centrocampo Ricci il play e le mezze ali Lofoco autore anche di 6 gol e Barile completavano l’opera, in avanti il bomber Celi, con ben 18 gol stagionali e Ferretti 10 i finalizzatori supportati dall’estro di Maggio e Lattanzi.
Le dichiarazioni
Ad esprimere la sua gioia per primo è stato mister Gabriele Iannone (allenatore dal 18° anno di età), oggi 34enne, già ex tecnico delle giovanili del Bari e omaggiato proprio un giorno fa da un messaggio del match analyst degli azzurrini campioni d’Europa (Loiacono), suo ex collega nella Pro Calcio Bari, ha detto: «Venivamo da tre cessioni importanti: Davide Granieri al Calcio Foggia, Michele Amorisco al Bari e Nicolò Gora al Monopoli. Alleno da tre anni questo gruppo, partiti con alcuni sotto età. Alla fase provinciale siamo giunti secondi dietro al Putignano. Qualificatici alla fase successiva cioè quella regionale, siamo arrivati primi in un girone probante facendo 24 punti su 30 a disposizione. Nella finale non avevamo il nostro difensore centrale Carlo Iannone che si è rotto il crociato in semifinale oltre alla pesante assenza per squalifica di Risteca. Riconosciamo tuttavia i meriti dell’avversaria anche se non avevamo due nostre colonne ma siamo comunque soddisfatti». Entusiasta anche Tommy Alessandrino, responsabile attività agonistica: «Onore e merito ai ragazzi, cresciuti tanto in corso d’opera. Sono sicuro che qualche ragazzo potrà meritare palcoscenici professionistici».
Il dirigente sempre presente, Fabio Attolico: «Non partivamo con i favori del pronostico. Una cavalcata fantastica anche se non culminata con la vittoria. A settembre ci siamo guardati negli occhi c’eravamo detti di provarci. La mente di questo lavoro immenso è mister Iannone che ha lavorato con questi ragazzi che cresce da quando erano più piccoli e ha tirato il meglio da ognuno di loro. Complimenti anche al preparatori, Triggiano (atletico) e Cuccovillo (dei portieri). La vittoria più emozionante è arrivata con il Ceglie Messapica perché dopo una gara tirata Lattanzi ha fatto un eurogol, con tiro aggiro alla Del Piero quasi alla fine. Ma anche la vittoria sporca a Mesagne per 1 a 0 dopo un quarto d’ora, quando mi son ritrovato a guidare la squadra per l’espulsione, in modo discutibile del mister, ma alla fine abbiamo portato a casa la vittoria. Vorrei giocare la finale daccapo e la gara col Putignano con tutti gli effettivi. Ringrazio tutti, una famiglia». Il numero uno della Pro Calcio Bari, Michele Andrisani, fondatore insieme ad Antonio Di Gennaro, ha detto: «Da parte mia e di Antonio Di Gennaro (socio fondatore) c’è grande orgoglio per il campionato che hanno disputato tutte le squadre U16, U15, U14 e U17. Complimenti all’under 16 che ha raggiunto la finalissima perché rappresenta un grande motivo di orgoglio in quanto 9/11 sono cresciuti con noi dai primi calci. Le prospettive sono rosee per le nostre squadre che affrontano i campionati con lo spirito giusto. Grazie al responsabile tecnico e organizzativo, Tommy Alessandrino, ai dirigenti Fabio Attolico e Giuliano Dispoto, Antonio De Toma, ai mister Terrevoli, Iannone, Mastrodomenico e Triggano nonché nostro preparatore atletico delle squadre e Gaetano Cuccovillo, preparatore dei portieri dell’attività agonistica».
I numeri fantastici di un gruppo di ragazzi di talento
Arrivati secondi alla fase provinciale, a quella regionale sono giunti primi davanti al Putignano, Ben 41 punti (totali tra fase provinciale e regionale) con 13 vittorie, 2 pari e 3 sconfitte, con il bomber Francesco Celi con 18 gol. L’altra curiosità che il gruppo ‘fantastico’ della pro Calcio si è piazzata davanti al Putignano, riscattando il già ottimo secondo posto dei provinciali. Una rosa fantastica, ecco i loro cognomi, iniziando dai portieri: Carbonara; Palmiotti, Mancini; dai difensori ovvero Risteca, Laraspata (1 gol), Stella (5 gol), Iannone (1 gol), Spagnoletti, Zani; i centrocampisti: Barile (1 gol), Ricci (1 gol), Lofoco (6 gol), Rossitto, Bolognese e Riglietti. Infine, gli attaccanti sono: Celi (18 gol) Ferretti (10 gol), Maggio (9 gol), Lattanzi (4 gol),Spagnuolo (2 gol) e Attolini. m.i.