«È un sogno diventato realtà». Se il calcio è il tempio delle favole, quella di Akpa Chukwu, capace di segnare il suo primo gol tra i professionisti solo dodici minuti dopo il suo esordio con la maglia del Bari, si prende di diritto lo spazio in copertina della stagione 2023/2024. Ha dell’incredibile la storia del 18enne belga, trasformatosi da ultimo dei gregari a uomo della “provvidenza”, permettendo ai biancorossi di evitare la prima sconfitta stagionale, nel match esterno contro il Pisa.
Il jolly pescato dalla panchina. Decisiva la scelta dell’allenatore Michele Mignani che sul parziale di 1-0 per i padroni di casa e notando la difficoltà della sua squadra a rendersi pericolosa, a meno di venti minuti dalla fine, ha optato per il classe 2005, mandandolo in campo al posto di Nasti. Una soluzione figlia della contingenza, essendo l’unica vera alternativa di ruolo all’attaccante di proprietà del Milan, ma che ha premiato il coraggio del tecnico genovese e l’umiltà di Chukwu, bravo a ripagare subito la fiducia del suo allenatore.
«Hemsley mi ha confidato che nelle ultime due settimane aveva notato un’attenzione diversa di Mignani nei suoi confronti durante gli allenamenti», ha rivelato a fine gara Domenico Daniele, procuratore dell’attaccante, che ha scoperto Chukwu in Belgio, portandolo un anno fa in Italia dall’Antwerpen. «Si tratta di una ragazzo che al livello fisico e atletico è devastante – ha osservato Daniele – deve migliorare al livello tecnico e tattico, ma davanti alla porta difficilmente sbaglia».
La storia. Reduce da una stagione vissuta da protagonista con la formazione Primavera del Bari, realizzando 15 gol in 20 partite, Hemsley è stato aggregato alla prima squadra, svolgendo il ritiro di Roccaraso con Di Cesare e compagni. Gli infortuni di Menez e Diaw hanno poi indirettamente aiutato il centravanti di origini nigeriane, stregato da Osimhen, suo modello di riferimento, a ritagliarsi un posto, per lo meno in panchina, come accaduto nelle gare con Cremonese e appunto Pisa. Il resto è fresco d’attualità, con il segno lasciato dalla zampata vincente al minuto 84 della gara contro i toscani, seguito da un’esultanza irrefrenabile e dalla festa da parte di tutti i compagni davanti ai circa 900 tifosi biancorossi.
La gioia di Akpa. «È come un sogno, Bari mi dà questa opportunità e sono molto felice di trovarmi in questa squadra storica; qui sto imparando l’italiano, che migliora piano piano. Sono contento per l’esordio e di aver fatto un gol per il Bari», le parole del 18enne attaccante centrale sul canale ufficiale della società.
«A chi dedico il gol? A mia madre e a tutti coloro che mi hanno aiutato e che mi hanno confidato prima della partita che al mio esordio avrei segnato» ha raccontato Chukwu, ringraziando la società biancorossa. In attesa di possibili novità dal mercato degli svincolati, il Bari potrebbe aver trovato in casa un nuovo jolly.