Il Taranto interrompe la maledizione da trasferta e passa in casa del Monterosi

Dopo 281 giorni il Taranto vince in trasferta. Il 18 dicembre 2022 toccò al Messina alzare bandiera bianca, questa volta al Monterosi Tuscia battuto 3-2. La “M” iniziale porta fortuna ai rossoblù, al secondo successo in quattro gare.

Rispetto a Benevento, come promesso, Capuano cambia diversi uomini: tra i titolari, infatti, ci sono Riggio, Kondaj, Panico, Cianci e Fabbro, al posto di Heinz, Mastromonaco, Ferrara, Samele e Kanoute. Sin dalle prime battute di gioco la fascia sinistra, con Panico, si mostra la più propositiva. Sul traversone dell’esterno, al 6’, Cianci stacca bene ma difetta in precisione. Un minuto dopo Panico calcia in diagonale e colpisce il palo interno, la palla torna in campo e per Fabbro è facilissimo festeggiare la prima rete tarantina. Nel giro di tre minuti i giocatori del Monterosi si appropriano del sorriso degli ionici, perché pervengono alla parità: Silipo smista in area su punizione, mentre Palazzino di colpire imparabilmente di testa da pochi metri. Capuano non gradisce e si arrabbia ancora di più quando al 13’, a seguito di un’azione in stile rugby, il diagonale di Frediani è fermato dall’ottima respinta di Vannucchi. Il Taranto cresce nel finale con triplice tentativo, il terzo dei quali risulta vincente. Prima il sinistro del 35’ di Fiorani si alza a giro sulla traversa, poi al 42’ Calvani recupera un pallone al limite e lo calcia di destro all’altezza del primo palo sulle mani di Mastrantonio. Infine da calcio d’angolo, al 43’, il Taranto torna avanti: il traversone di Zonta è fatto apposta per Antonini, che di testa si conferma inarrivabile cecchino.

Già nei primi tre minuti della ripresa Capuano fa a meno dei due ammoniti del primo tempo, Kondaj e Riggio, sostituendoli con Mastromonaco ed Heinz. Al 10’ proprio Mastromonaco corre da centometrista per raggiungere un pallone lanciato dalle retrovie per poi scagliarlo in bello stile in area dove Fabbro ha il tempo di girarsi senza inquadrare lo specchio. Minuto 13 Vannucchi si guadagna un 8 in pagella, perché sul destro di Frediani, respinge da campione. Kanoute invece è freddo al 21’, quando trova in area un angolo quasi impossibile che chiude la partita. Anzi no, perché al 27’ il Taranto si distrae e Parlati sfonda centralmente prima di trafiggerere Vannucchi.

TABELLINO

MONTEROSI- TARANTO 2-3

RETI: 7’ pt Fabbro (T), 10’ pt Palazzino (M), 43’ pt Antonini, 21’ st Kanoute (T), 27’ st Parlanti (M)

MONTEROSI (4-3-3): Mastrantonio; Tartaglia, Cinaglia, Palazzino (25’ st Fantacci), Di Renzo; Frediani (38’ st Ekuban), Di Paolantonio (25’ st Tolomello), Piroli; Parlati, Costantino (15’ st Vano), Silipo. A disp.: Rigon, Di Francesco, Giordani, Bittante, Perrotta, Sini, Conti, Ferreri. All. Romondini

TARANTO (3-5-2): Vannucchi; Riggio (1’ st Heinz), Antonini, Enrici; Kondaj (3’ st Mastromonaco), Fiorani, Zonta (16’ st Romano), Calvano, Panico; Cianci, Fabbro (16’ st Kanoute). A disp.: Loliva, Di Serio, De Santis, Samele, Bifulco, Papaserio, Capone, Orlando, Hysaj. All.: Capuano

ARBITRO: Bozzetto di Bergamo

NOTE: ammoniti: Cinaglia Tartaglia (M), Kondaj, Riggio, Cianci, Calvano (T); angoli 1-3; rec: 1’ pt, 5’ st.

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