Il Lecce spreca un’occasione d’oro per staccare il Verona e fare un altro passo verso una salvezza tranquilla. Dopo sei sconfitte consecutive, i salentini pareggiano 1-1, in casa, contro la Sampdoria, fanalino di coda della serie A.
I giallorossi, solo nel primo tempo, tirano in porta 21 volte, record per una squadra in questa serie A nei primi 45 minuti e record assoluto per il Lecce nella massima categoria, ma riescono a segnare solo una volta con Ceesay. Nella ripresa, i salentini sprecano ancora mentre la Samp è più cinica e trova il pareggio con Jesé Rodriguez.
Baroni si affida al 4-3-3 con Falcone tra i pali; Gendrey, Baschirotto, Umtiti e Gallo in difesa; Blin, Hjulmand e Oudin a centrocampo dietro il tridente composto da Strefezza, Ceesay e Di Francesco. Stankovic, dall’altra parte, schiera i suoi con il 3-4-1-2: davanti a Ravaglia giocano Zanoli, Nuytinck e Amione; a centrocampo Leris, Winks, Rincon e Augello con Djuricic dietro alle punte Lammers e Gabbiadini. Direzione di gara affidata a Maurizio Mariani.
Il Lecce parte subito forte e va vicino al gol già al 2′ con Umtiti che, sugli sviluppi di un corner a uscire battuto da Oudin, colpisce di testa sfiorando il palo. Al 7′ è proprio Oudin a far tremare i doriani: il numero 28 riceve palla al limite e fa partire un sinistro potente all’incrocio, palla di poco fuori. Dieci minuti dopo i giallorossi sprecano un’occasione incredibile con Blin che da due passi, a Ravaglia battuto, non riesce a ribadire in rete un cross di Oudin. Il portiere doriano nega poi il gol a Di Francesco, lanciato in area da Strefezza al 26′, e al 28′ a Ceesay che ci prova di testa. È un assedio quello dei salentini che si concretizza al 31′, proprio con Ceesay che, tutto solo davanti a Ravaglia, insacca il pallone servitogli da Di Francesco. Allo scadere del primo tempo, Gallo ha l’occasione per il raddoppio ma calcia al lato.
Nella ripresa è sempre il Lecce a creare la prima occasione, al 54′, con Strefezza che riceve palla al limite dell’area, salta Amione, e calcia a incrociare ma non trova lo specchio della porta per pochi centimetri. Due minuti dopo si vede la Samp, con Sabiri, che ci prova da lontano su punizione: fuori di poco. Al 72′ Ravaglia evita il 2-0 smanacciando in corner un pallone rimpallato da Di Francesco su un tentato rinvio di Leris. Al 75′ la doccia fredda per i salentini con il pareggio di Jesé Rodriguez che supera Falcone con un pallonetto. All’82’ il Lecce trova il gol con Di Francesco, ma la rete è annullata per fuorigioco dell’attaccante. All’85’ Ravaglia si supera ancora e manda in corner un tiro di Colombo. Allo scadere è Baschirotto ad evitare al Lecce la settima sconfitta consecutiva: il difensore salva sulla linea il pallone indirizzato di testa da Murillo sugli sviluppi di un corner.
La vittoria al “Via del Mare” manca al Lecce dallo scorso 4 gennaio, contro la Lazio. Per i salentini arriva un pareggio che muove poco la classifica: i giallorossi sono sedicesimi con 28 punti, a 5 lunghezze dal terzultimo posto occupato dal Verona e domenica prossima gli uomini di Baroni cercheranno l’impresa a San Siro contro il Milan per provare a ritrovare la vittoria che manca dal 19 febbraio scorso.