Quarto risultato utile consecutivo per il Lecce di mister D’Aversa, che all’“U-Power Stadium” di Monza mantiene l’imbattibilità dopo le prime quattro giornate. I gol tutti nel primo tempo: al vantaggio ospite di Krstovic su rigore risponde Colpani al 24’, sancendo l’1-1 finale, con le due squadre che si dividono la posta in palio. Nella ripresa il Lecce, con carattere e determinazione, conserva la parità nonostante la mezz’ora disputata in dieci uomini per l’espulsione di Baschirotto. Ottavo punto per i salentini, che continuano a navigare nelle zone alte della classifica, conservando la quarta posizione.
D’Aversa decide di cominciare la partita con gli stessi undici che hanno sconfitto la Salernitana tra le mura amiche nel turno precedente. E così a centrocampo Rafia e Kaba affiancano Ramadani, mentre nel tridente offensivo Almqvist e Banda agiscono ai lati di Krstovic. Parte ancora dalla panchina Strefezza. Sul versante opposto, Palladino si affida al classico 3-4-2-1, con Colpani e Caprari a sostegno dell’unica punta, l’ex Colombo.
Pochi giri di lancette e il Lecce si porta subito avanti. Almqvist è reattivo e anticipa Caldirola, che è costretto a commettere fallo in area di rigore dopo appena due minuti. Sul dischetto si presenta Krstovic che è freddissimo nel superare Sorrentino (che sostituisce Di Gregorio), trovando l’angolo alto e portando in vantaggio gli ospiti. Terzo gol in tre partite per il bomber montenegrino, sempre nei primi minuti giocati. Il Monza reagisce subito con Birindelli che non trova la porta, poi cresce pian piano fino a trovare la rete del pareggio al 24’: Colpani, dopo una triangolazione con Colombo, riesce a superare Falcone con il mancino, ristabilendo la parità e siglando il suo terzo sigillo stagionale.
I padroni di casa prendono in mano le redini della partita e vanno più volte vicini al vantaggio. Il primo a provarci è Gagliardini, tiro deviato in calcio d’angolo dalla difesa. Neanche un minuto ed è Ciurria a sfiorare l’angolino con un tiro da fuori. Altri due giri di orologio e stavolta la ghiotta occasione capita sui piedi dell’ex Colombo, che però non trova la porta. Nel resto della prima frazione, il Lecce si affida principalmente alle folate dei suoi esterni d’attacco, Almqvist e Banda.
Dopo dieci minuti della ripresa, l’episodio che avrebbe potuto cambiare il corso della partita. Baschirotto entra in maniera ruvida su Colombo, l’arbitro però giudica troppo veemente l’intervento del centrale ed estrae il cartellino rosso, confermato anche dal Var. Una dose di ulteriore coraggio per il Monza, che prova a centrare il bottino pieno. La doppia chance capita a Dany Mota al 66’, ma il portoghese trova prima l’ottima respinta di Falcone e poi non riesce a correggere in rete la ribattuta.
Tre minuti più tardi è Carboni a segnare, ma il Var annulla il gol per fuorigioco di rientro. All’82 è ancora l’estremo difensore ospite a respingere una conclusione ravvicinata del solito Dany Mota, mentre all’85’ viene ristabilita la parità numerica, con il signor Marinelli che estrae il secondo giallo all’indirizzo di Caldirola. Nei nove minuti di extra-time, Falcone è ancora decisivo su Gagliardini. Il Lecce resiste agli assalti del Monza e porta a casa un prezioso pareggio, che vale l’ottavo punto in quattro giornate e permette di conservare l’imbattibilità.
IL TABELLINO
MONZA-LECCE 1-1
MARCATORI: 3’ (rig.) Krstovic (L); 24’ Colpani (M)
MONZA (3-4-2-1): Sorrentino; Izzo, Marì (46’ Carboni), Caldirola; Birindelli (67’ Maric), Gagliardini, Pessina, Ciurria (89’ Kyriakopoulos); Colpani, Caprari (26’ Dany Mota); Colombo (67’ Pedro Pereira) (All. Palladino)
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo (74’ Dorgu); Rafia (54’ Blin), Ramadani, Kaba; Almqvist (78’ Touba), Krstovic (78’ Piccoli), Banda (74’ Strefezza) (All. D’Aversa)
AMMONITI: 2’ Caldirola (M); 20’ Marì (M); 47’pt. Rafia (L); 61’ Birindelli (M); 76’ Ciurria (M); 85’ Caldirola (M); 87’ Pedro Pereira (M)
ESPULSI: 55’ Baschirotto (L); 85’ Caldirola (M)
RECUPERI: 4’pt; 9’st
ARBITRO: Livio Marinelli (Tivoli); ASSISTENTI: Luca Mondin (Treviso) – Giuseppe Di Giacinto (Teramo); IV UFFICIALE: Niccolò Baroni (Firenze); VAR: Marco Serra (Torino); AVAR: Massimiliano Irrati (Pistoia)