Prima di due gare interne la partita era da vincere ad ogni costo per i rossoneri per rilanciarsi verso le zone alte della classifica. La gara è terminata con la vittoria del Foggia per due a zero con un gol per tempo. È il Frigerio day. Segni di disgelo tra società e calciatore che è tornato a disposizione di mister Cudini che lo ha convocato per la sfida con il Messina. Purtroppo ancora indisponibili Marino, Antonacci, Rizzo e Beretta. Era in dubbio anche Vacca, che è partito però dalla panchina.
Cudini schiera i suoi con un con 3-4-1-2. Nobile in porta, Riccardi e Carillo centrali, Salines terzo di difesa, Garattoni e Vezzoni sulle fasce, Di Noia, Martini in mezzo al campo a centrocampo Peralta dietro le punte Tonin e Tounkara, ancora in panchina Schenetti ed Embalo. Foggia padrone del campo, ma come sempre poco incisivo. A inizio gara due fiammate, una per parte, la prima del Foggia con Salines che si fa tutto il campo e serve sulla destra Vezzoni il cui cross viene intercettato da Fumagalli che anticipa Tonin. Risponde il Messina con un assist di Ragusa per Firenze che arriva a tu per tu con Nobile ma tira debolmente. Foggia vicino al gol al tredicesimo: sovrapposizione di Garattoni che crossa al centro trovando una deviazione aerea imprecisa di Tounkara, il pallone diventa buono per Vezzoni il cui tiro al volo viene respinto da Manetta, ci prova Peralta che viene murato da un altro difensore ospite.
Dopo quattro minuti punizione dalla sinistra battuta da Peralta che pesca Riccardi il cui colpo di testa in tuffo viene salvato sulla linea da Ragusa. Nobile mette i brividi uscendo a vuoto, mentre Fumagalli si conferma ottimo portiere respingendo il colpo di testa di Carillo e sulla ribattuta di Di Noia sulla linea salva Ragusa. Al trentaseiesimo passa il Foggia. Su angolo battuto da Peralta, è netta la trattenuta di Manetta su Carillo. Dal dischetto trasforma Peralta che piazza la sfera nell’angolo basso alla destra di Fumagalli. Incredibile palla gol fallita da Peralta al quarantacinquesimo. Tonin sprinta sulla sinistra e supera Polito, appoggia per Tounkara che mette su un piatto d’argento un pallone per Peralta il cui tiro a botta sicura, praticamente dal dischetto del rigore, termina clamorosamente sul fondo sfiorando il palo.
Squadre con formazioni invariate a inizio ripresa. Attacca il Foggia in cerca del raddoppio, ma con scarso successo. Dopo dieci minuti, bella azione di Tonin sulla sinistra con tiro finale di Peralta forte, ma alto. Cerca il pari il Messina, Ragusa punta Martini e lo salta, palla all’indietro per Zunno il cui tiro viene respinto in maniera non impeccabile da Nobile: il pallone rimane in area di rigore e ci si fionda Cavallo che viene però murato da un attento Nobile. Al diciannovesimo è il momento di Frigerio, dentro lui e fuori Vezzoni. In campo va anche Embalo al posto di Tounkara. Un minuto dopo il Foggia raddoppia, su angolo Peralta pesca Salines che si libera di Giunta e incorna, Fumagalli respinge ma nulla può sul tap-in del rossonero. Nel Foggia fuori lo stanco Peralta e dentro Schenetti. Scorre il tempo e il ritmo cala. Ovviamente il Foggia bada a gestire il doppio vantaggio mentre il Messina cerca di riaprire la gara, ma non punge. Cinque i minuti di recupero che scorrono senza emozioni. Bella vittoria dei rossoneri che guadagnano punti importanti in chiave play off.
IL TABELLINO
FOGGIA – ACR MESSINA 2-0
MARCATORI: 38’ Rig. Peralta (F), 65’ Salines (F)
FOGGIA (4-3-1-2): Nobile; Garattoni, Riccardi, Carillo, Salines; Martini, Di Noia, Vezzoni (64′ Frigerio); Peralta (73′ Schenetti); Tonin, Tounkara (64′ Embalo) (All.: Cudini)
ACR MESSINA (4-3-3): Fumagalli; Salvo (56′ Pacciardi), Manetta, Polito, Ortisi; Franco, Giunta, Firenze (69′ Emmausso); Ragusa, Scafetta (56′ Cavallo), Zunno (All.: Modica)
ARBITRO: Enrico Gigliotti (Cosenza); Assistente 1: Luca Chiavaroli (Pescara); Assistente 2: Luca Bernasso (Milano); Quarto Ufficiale: Francesco D’Andria (Nocera Inferiore). Ammoniti: 29’ Ortisi (M), 36’ Manetta (M), 36’ Ragusa (M), 39’ De Simone (F)