Il Foggia dice addio al capitano Rizzo: «Vado via in silenzio, grazie alla città»

Gente che va e gente che viene. Via Nobile e Rolando, sono arrivati De Lucia e Danzi, ma un addio doloroso è quello di Alberto Rizzo annunciato dal suo procuratore Beppe Accardi. Quindi le strade del Foggia e di Rizzo si separano con la firma del capitano rossonero sul contratto con la Feralpisalò. Da tempo giravano voci sull’abbandono di Rizzo ai colori rossoneri. Lo voleva il Trapani, che pare gli avesse proposto un triennale, ma anche la Juve Stabia in B. Quello che colpisce è che, a detta del suo agente, non c’è stato nessun colloquio per il rinnovo, non se ne è parlato mai concretamente. Della finale playoff di due stagioni fa persa con il Lecco, Rizzo era, con Schenetti, Beretta ed Odjer ancora in organico, uno degli ultimi rimasti di quella formazione che ha schierato elementi di primo piano come Leo, Garattoni, Di Pasquale, Kontek, Bjarkason, Frigerio, Di Noia, Costa, Peralta e Petermann, con Delio Rossi in panchina.

Il saluto

Sui social il saluto di Rizzo ai tifosi. «Sono arrivato in punta di piedi e in silenzio quasi tre anni fa, e allo stesso modo voglio chiudere questa fantastica avventura. Ho preferito sempre parlare poco e lavorare ogni giorno per migliorare me stesso e aiutare i miei compagni in tutti i momenti, quelli belli e quelli difficili. Si chiude un ciclo della mia carriera, il più importante, perché giocare qui mi ha responsabilizzato, fatto crescere e maturare. Ho conosciuto compagni speciali, tecnici e collaboratori che non si sono mai tirati indietro di fronte a periodi di difficoltà e che sono riusciti, insieme, a ottenere risultati importanti. Resta l’amarezza della finale persa, che avrebbe potuto cambiare molte cose, ma lo sport è anche questo, ci insegna ad andare avanti, rialzarci e riprovarci sempre. Un sincero grazie a questa città che mi ha accolto e a tutte le persone che ho conosciuto, per aver fatto parte del mio percorso. Spero di lasciare un bel ricordo di me, come persona. È stato un onore essere il capitano di questa gloriosa squadra». Rizzo è un elemento di valore che a Foggia sarà rimpianto.

Portieri top

Roma dopo aver ingaggiato De Lucia e Perina avrà due numeri uno di primo livello a testimonianza del fatto che la qualità dei portieri deve sempre essere alta se vuoi competere per la vittoria finale e sta lavorando per ingaggiare il terzo portiere e un paio di difensori centrali, tra i quali Elio Capradossi, ex gioiello della Roma, nelle ultime due stagioni a Cagliari, due esterni di centrocampo e due interni con almeno tre punte. Per l’attacco l’obiettivo primario è sempre Facundo Lescano, ma si fa calda la pista che porta a Salvatore Caturano. Si sonda Jacopo Murano, bomber del Picerno della passata stagione, Adriano Montalto, 36 anni, alla Casertana nell’ultima stagione e autore di 11 reti in 26 gare giocate. Sondaggio anche per Don Bolsius, olandese, classe ‘98, al Benevento nello scorso campionato. Tentativi anche per Ismail Achik dal Cerignola e Michele Emmauso del Messina per le corsie esterne. Al momento le tante trattative sono tutte in alto mare e coperte da un silenzio che mette ansia al popolo rossonero.

Gli open day

Lunedì 15 luglio inizieranno gli open day per i tifosi dove saranno riproposte le mascotte Sata e Nello. La società inoltre ha deciso di aprire alla fantasia dei tifosi, facendo votare e disegnare ai supporter il disegno della seconda e della terza maglia della prima squadra.

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