Viene strapazzato dal Catania per 4-0 il Brindisi, che finisce in ultima posizione dopo la vittoria del Monterosi sul Monopoli, avvicinandosi a quello che è l’incubo retrocessione.
Inizia senza paura il Brindisi che, nei primi 5’ di gioco, tira ben due volte, prima con Cristian Bunino, poi con Marcello Trotta, senza però riuscire a trovare la via del gol. Occasione clamorosa del Catania all’11’. Al termine di un’azione concitata, Samuel Di Carmine, di tacco, impatta la sfera, ma Ivan Saio salva tutto sulla linea. Plateali le proteste dei calciatori catanesi, certi che la pala fosse entrata. La sbloccano al 23’ i padroni di casa, grazie ad un bel gol di Di Carmine. Roberto Zammarini recupera il pallone pressando Cappelletti, serve Di Carmine in area che la mette sotto al sette. Vantaggio per i rossazzurri. Tira Trotta al 37’, ma l’estremo difensore avversario riesce ad arrivarci. Il primo tempo è terminato senza ulteriori emozioni.
La seconda frazione di gioco si apre con il primo giallo della gara, estratto dall’arbitro al 50’ nei confronti di Ivan Kontek. Brindisi in difficoltà. Sinistro improvviso da parte di Marco Calderoni dalla distanza al 57’, ma Klavs Bethers dice di no. Colpo di testa di Cappelletti al 59’ dagli esiti di un corner, che finisce dritto tra le braccia del portiere. Rete clamorosa dei padroni di casa al 61’. Zammarini, direttamente dalla fascia destra del campo, crossa nell’area biancazzurra. Il cross diventa un tiro che scavalca Saio e si conclude in porta, tra l’incredulità dei brindisini. Prova ad accorciare il Brindisi con un tiro di Luca Falbo qualche minuto più tardi, che finisce alto sopra la traversa. Cambio al 67’ per il Brindisi: entra Luca Lombardi al posto di Antonello Vona, autore di un’ottima prova. Giallo per Niccolò Bellucci al 75’. Rigore per il Catania al 76’. Secondo il direttore di gara, Franco Gorzelewski, ha sfiorato il pallone con la mano dopo un cross catanese. Dagli undici metri si presenta Rocco Costantino, che spiazza Saio che va dalla parte opposta del pallone e porta i suoi sul 3-0. Occasione del Catania all’80’, quando Emanuele Cicerelli spiazza Bruno Valenti e tira in porta, mancandola di pochissimo. Ammonito Valenti due minuti più tardi proprio per un fallo su Cicerelli. Cala il poker il Catania all’84’. Chiarella, dopo un rimpallo nell’area brindisina, si ritrova il pallone tra i piedi e sigla il gol del 4-0 da posizione ravvicinata. Sono stati quattro i minuti di recupero concessi dal direttore di gara, che non sono però bastati ai biancazzurri per segnare almeno una rete. Al “Massimino” finisce 4-0.
Il Brindisi dopo un avvio di gara niente male paga gli errori di Saio e Cappelletti e subisce l’ennesima goleada. Di questo passo la retrocessione non sarà più un incubo, ma una solida realtà.
TABELLINO
CATANIA-BRINDISI 4-0
MARCATORI: 23’ Di Carmine, 61’ Zammarini, 76’ Costantino, 85’ Chiarella
CATANIA (3-5-2): Bethers, Curado, Kontek, Castellini; Rapisarda (73’ Cicerelli), Zammarini, Zanellato (78’ Chiarella), Peralta (62’ Welbeck), Celli; Di Carmine (73’ Cianci), Costantino (78’ Chiricò). All. Lucarelli.
BRINDISI (3-5-2): Saio, Gorzelewski, Cappelletti, Bellucci, Valenti (84’ Merletti), Vona (67’ Lombardi), Malaccari (84’ Ceesay), Falbo, Calderoni, Bunino, Trotta (79’ Mazia). All. Roselli.
AMMONITI: 50’ Kontek, 71’ Zanellato, 75’ Bellucci, 82’ Valenti, 91’ Merletti
ARBITRO: Luca Cherchi, sez. di Carbonia
