Il Bari ritrova per la trasferta di Cagliari il suo pilastro di centrocampo: alla spedizione di sabato prossimo in Sardegna parteciperà anche Mattia Maita. Il 28enne messinese, a tempo di record, ha superato l’infortunio alla spalla sinistra di cui era stato vittima lo scorso 30 agosto, nei minuti finali del primo tempo della gara casalinga con la Spal. Dopo uno scontro di gioco il Numero 4 era finito rovinosamente sul terreno di gioco procurandosi una sublussazione, con una prognosi iniziale di circa tre settimane. Dopo soli 14 giorni, il trauma fortunatamente non troppo grave e la voglia del giocatore di tornare presto in campo hanno invece permesso al centrocampista siciliano un recupero lampo. Un regalo per Mignani che potrà contare su uno dei perni della mediana biancorossa, imprescindibile per gli equilibri della sua squadra. A due giorni dalla partita ovviamente le condizioni di Maita saranno da valutare, soprattutto nell’ottica di un possibile utilizzo. Finora l’indirizzo del tecnico ligure dopo gli infortuni dei suoi uomini ha sempre sposato la linea della prudenza. Difficile quindi immaginare l’impiego del classe ’94 dal primo minuto. La presenza di Mallamo nel match di Cosenza ha assicurato la giusta solidità al reparto in fase di non possesso. Non l’unica soluzione per Mignani vista la disponibilità anche di Benedetti.
La gara contro i sardi sarà un bel banco di prova in particolare per il reparto difensivo del Bari: Terranova e Di Cesare, laddove la coppia di centrali dovesse essere confermata, dovranno vedersela contro un attacco stellare formato da Lapadula, Mancosu e Pavoletti. «Affrontiamo il migliore attacco della categoria. Servirà una prestazione super da ogni punto di vista», il monito di Emanuele Terranova ai microfoni di Radio Bari. Il centrale biancorosso spiega anche lo spirito con il quale la sua squadra si sta preparando alla sfida: «Si riparte con fiducia per preparare al meglio i 90 minuti. Affronteremo una squadra importante, candidata per la vittoria del campionato. Sarà una partita di cartello, dobbiamo affrontarla come abbiamo sempre fatto finora». Il difensore siciliano si gode il primo clean sheet stagionale in virtù della vittoria di Cosenza maturata senza subire reti. Prima volta in questo campionato. Merito anche di Terranova e di uno stato di forma che sembra cresciuto rispetto all’avvio di stagione: «Speriamo di farne anche altri; ho ritrovato la migliore condizione, che passa dagli allenamenti e dalle settimane di lavoro. Ho sofferto un po’, soprattutto all’inizio, il ritiro – ammette il difensore – ma ora sto bene, come il resto della squadra.»
Intanto Liverani dovrà rinunciare al suo terzino sinistro, Adam Obert. Il 20enne sloveno è stato fermato dal giudice sportivo dopo l’espulsione per doppia ammonizione rimediata nell’ultima gara dei sardi vinta fuori casa contro il Benevento. Occhio a Valerio Di Cesare: il capitano del Bari ha incassato la terza ammonizione. In caso di ulteriore giallo il centrale biancorosso entrerà in diffida.