Trasferta in Umbria, domani, per il Bari di mister Michele Mignani che, ha detto il tecnico biancorosso in conferenza stampa, è cosciente di trovare «un ambiente caldo, contro un avversario ferito: ha valore, giocatori importanti in ogni reparto. I pericoli ci sono sempre. Dovremo essere molto preparati».
Non sarà della gara Maiello, fermato dal giudice sportivo, ma Mignani non fa drammi: «Maita può sostituirlo alla sua maniera, al pari di Mallamo e Benali. Senza Maiello abbiamo fatto buone prestazioni. Abbiamo una rosa attrezzata».
Il Bari, terzo in classifica, è a tre lunghezze dal Genoa. Per Mignani è fondamentale, in questa fase della stagione, mantenere alta la concentrazione: «Più ti avvicini alla fine e meno margini di errore ci sono – ha detto l’allenatore biancorosso -: ogni partita può essere determinante. Dobbiamo vivere le gare nella maniera giusta, senza farci opprimere dalle pressioni», ha spiegato ancora.
Sette risultati utili consecutivi per il Bari: «La continuità di risultati è la cosa più importante in un percorso. Spero che ci sia ancora questa continuità. Fare risultato a Terni sarà una piccola grande impresa. Allenare in A? Tutte le persone ambiziose devono avere il pensiero di arrivare ad allenare in una categoria superiore».
Oltre a Maiello, Mignani dovrà fare a meno anche di Di Cesare (squalificato) e degli infortunati Ceter e Folorunsho.
