È finita 1-1 al San Nicola, ieri, tra Bari e Cittadella. Un risultato che non ha consentito agli uomini di Mignani di accorciare sul Genoa, fermato sullo 0-0 a Bolzano dal Südtirol, e che ha regalato al Frosinone, vittorioso per 3-1 sulla Reggina, la promozione in serie A con tre giornate d’anticipo.
Davanti agli oltre 20mila del San Nicola e sotto una pioggia incessante, Di Cesare e compagni hanno subito, nei primi 45′, l’iniziativa di un Cittadella più propositivo, pericoloso con le conclusioni di Salvi e Ambrosino, mentre i biancorossi hanno avuto meno creatività (si è sentita l’assenza di Maiello e Folorunsho) anche per il pressing che ha tolto spazi al regista Maita. Solo al 44′ i padroni di casa hanno costruito una buona occasione da gol con una deviazione di testa di Benedetti, finita sul palo.
Nella ripresa l’undici di Mignani, più determinato e incisivo, ha sbloccato il risultato in avvio, al 6’st, proprio con una spizzata di Benedetti su calcio d’angolo di Bellomo. Dopo pochi minuti Esposito è stato troppo frettoloso e ha sprecato di destro una buona chance per il raddoppio. Con il passare dei minuti il Cittadella ha preso campo e fiducia, e al 39′ ha trovato il pari con una deviazione in scivolata di Maistrello (su un pallone che ha danzato sulla linea dopo un tocco di Antonucci, marcato con leggerezza da Mazzotta).
Nel recupero, infine, sono stati i veneti a sfiorare il colpaccio con un destro angolato di Antonucci, deviato in angolo da Caprile).