Superato il test San Nicola, è tempo di esami in trasferta per il Bari di mister Iachini. Alle 14, in una freddissima Bolzano, dove nevica da ieri, i biancorossi sfideranno il Sudtirol nella gara valida per la 26^ giornata di serie B. È il settimo appuntamento del girone di ritorno. L’allenatore marchigiano già due giorni prima della partenza per l’Alto Adige ha fissato l’obiettivo per la sua squadra, mettendo in valigia oltre agli effetti personali anche atteggiamento, mentalità, spirito e compattezza visti nei primi 180 minuti della sua gestione nelle gare casalinghe. Un target necessario per rompere un tabù che perdura dal 29 ottobre, giorno dell’ultimo successo esterno guadagnato contro il Brescia. Il Bari non ha vinto nessuna delle ultime sei trasferte. Dalla metà di novembre solo due i punti raccolti, al pari del Lecco. Numeri che assegnano ai pugliesi un triste primato nell’attuale panorama del campionato cadetto. Statistiche che è l’ora di superare, per tentare un primo concreto assalto alla zona playoff, distante solo una lunghezza.
Il momento delle due squadre
Entusiasmo, più voglia di sorridere e finalmente qualche certezza, frutto della cura Iachini e soprattutto delle due vittorie consecutive con Lecco e Feralpisalò, accompagnano la spedizione biancorossa ai piedi delle Dolomiti. Nonostante le temperature molto rigide, il clima è invece più caldo a Bolzano, dove la squadra allenata da Federico Valente è alle prese con una crisi di risultati casalinghi: negli ultimi cinque turni interni i biancorossi altoatesini hanno incassato quattro sconfitte, intervallate dalla vittoria conquistata il 13 gennaio con la Feralpisalò. Per rendimento tra le mura amiche (3 vittorie, 3 pareggi e 6 ko) i padroni di casa sono penultimi in serie B, con 12 punti ottenuti in altrettante gare. Paradossalmente è lo stesso ruolino di marcia che ha caratterizzato il percorso esterno del Bari.
La storia
La formazione pugliese è imbattuta contro il Südtirol in serie B. Il bilancio nei tre precedenti in cadetteria è di un pareggio e due vittorie, coincidenti con l’esito delle ultime due sfide. In tutto si contano sei confronti tra le due squadre. Un anno fa al Druso la gara venne decisa da un super gol di Morachioli, segnato dall’esterno offensivo in pieno recupero, al 93’. Era la 32^ giornata di campionato. Lo scorso 9 dicembre, nella partita di andata, una rete di Valerio Di Cesare al 71’ regalò i tre punti al Bari, dopo l’1-0 firmato da Sibilli su rigore e il pareggio siglato da Vinetot.
Toto formazione
Un solo vero dubbio per Iachini, alle prese con la sostituzione dell’infortunato Maita a centrocampo. Il principale candidato, nonostante lo scarso minutaggio dal momento del suo approdo a Bari (63’ in 6 gare) resta Karlo Lulic. Proprio il croato ha raccolto il testimone dalle mani del 29enne messinese, quando il numero 4 nell’ultimo match con la Feralpisalò è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco per uno stiramento accusato al flessore della coscia destra. Il nodo riguarda esclusivamente la capacità del 27enne ex Frosinone di poter reggere l’urto dal primo minuto. In caso di risposte affermative nel briefing di oggi toccherà a Lulic, che farebbe anche il suo esordio da titolare. Più defilate le opzioni Acampora e Bellomo. Entrambi hanno vissuto l’ultimo periodo in panchina. L’inserimento della mezzala ex Benevento costringerebbe Iachini a sconvolgere gli equilibri della linea mediana, spostando a destra Edjouma. Ipotesi difficilmente praticabile. Remota anche la possibilità dell’avvicendamento Maiello-Benali in cabina di regia, con la scalata in zona più offensiva del centrocampista libico. Altro dubbio in attacco, dove Menez e Kallon sono in lizza per una maglia. Il francese parte ancora una volta favorito. Verso la conferma Sibilli, nelle vesti di trequartista, e Puscas, nei panni di terminale offensivo. In difesa spazio a Matino per lo squalificato Di Cesare. Per il resto nessuna novità è attesa rispetto a otto giorni fa. Prima convocazione per il baby della Primavera Domenico Dachille. Il 18enne barese, di Palo del Colle, è stato chiamato per l’indisponibilità del capitano.
Esodo biancorosso
Saranno oltre 800 i tifosi del Bari presenti allo stadio Druso. Lo stesso numero che verrà assicurato martedì sera al Ceravolo in occasione della gara contro il Catanzaro.
COSÌ IN CAMPO
SUDTIROL (3-5-2): Poluzzi; Giorgini, Scaglia, Cagnano; Molina, Tait, Kurtic, Arrigoni, Davì; Pecorino, Casiraghi. All. Valente
BARI (4-3-1-2): Brenno; Dorval, Matino, Vicari, Ricci; Lulic, Benali, Edjouma; Sibilli, Menez, Puscas. All. Iachini
ARBITRO: Maria Sole Ferrieri Caputi (Livorno)