Il Bari fa suo il big match della settima giornata di serie B imponendosi con un tennistico 6-2 sul Brescia, raggiungendo così i lombardi e la Reggina (sconfitta 1-0 dal Modena) in vetta alla classifica, a quota 15 punti.
Per i biancorossi, unica squadra ancora imbattuta in serie B, è arrivata anche la prima vittoria in casa, al San Nicola, davanti a oltre ventimila spettatori.
Formazioni speculari per le due squadre: entrambi i tecnici optano per il 4-3-1-2. Mignani schiera Caprile tra i pali, Dorval e Ricci sulla fasce, Di Cesare e Vicari difensori centrali. A centrocampo Maita, Maiello e Folorunsho dietro a Bellomo. La coppia d’attacco è Cheddira-Antenucci. Claudet deve far fronte a diverse assenze e schiera Lezzerini in porta, Karacic, Papetti, Adorni e Mangraviti in difesa, Bisoli, Labojko e Bertagnoli a centrocampo, Benali sulla trequarti dietro a Moreo e Ayè.
Dirige l’arbitro Feliciani.
Buona partenza del Bari che sblocca il match al 7’ con Folorunsho che, di testa, manda in rete il pallone messo in area da Bellomo su calcio di punizione. Il Brescia prova a rispondere con Bisoli che, dal limite, manda alto nonostante ci fosse Ayè libero sul secondo palo. Poi è ancora Bari con uno scatenato Cheddira che calcia due volte alto prima del raddoppio messo a segno da Bellomo, al 26’ su assist del marocchino. Al 37’ Feliciani annulla, con l’assistenza del Var, il gol del 2-1 al Brescia: Ayè era in fuorigioco. Al 43’ è Cheddira a mettere la firma sul tabellino segnando, di testa, il gol del 3-0 con il quale si chiude il primo tempo.
Nella ripresa, le migliori occasioni le crea ancora il Bari che sfiora il gol con un diagonale velenoso di Antenucci e trova il 4-0 ancora con Cheddira al 55’. Il Brescia prova a tornare in partita con Bianchi prima e Mangraviti poi, ma sono imprecisi. Direttamente su calcio di punizione arriva il 5-0 che porta la firma di Antenucci al 68’. Il Bari dilaga e arriva anche il primo gol in biancorosso di Scheidelr, al 77’, che approfitta di un assist di Salcedo. Il gol della bandiera arriva all’86’ con Olzer che stoppa in area e batte Caprile di potenza. Nel recupero arriva anche il gol del 6-2 segnato da Moreo.