La barese Laura Miccolis, classe 2014, ha conquistato la medaglia d’oro nelle gare di “Ginnastica in festa” a Rimini, categoria Lc3. La piccola campionessa, di dieci anni, ha dimostrato un talento straordinario nonostante i suoi inizi da autodidatta. Il percorso di Laura è stato reso possibile grazie al supporto del suo direttore tecnico Giuditta Nazzi e all’associazione Asd Per Sport, guidata dalla presidentessa Caterina Barberio.
Gli esordi
Grazie al loro supporto, la bimba ha potuto spiccare il volo e raggiungere traguardi incredibili. «Laura – afferma Caterina Barberio, presidente dell’associazione Per Sport – è un esempio di come la dedizione e l’impegno possano portare a risultati straordinari anche in tenera età. Una disciplina a 360 gradi, ci vuole passione e determinazione». La società sportiva, fondata nel 2016, vanta un team di allenatori esperti e appassionati che hanno saputo trasmettere alle giovani atlete l’importanza della disciplina, del controllo e della pazienza. Laura si allena per 10 ore a settimana, dimostrando una dedizione fuori dal comune. Insieme alle sue compagne, tutte molto determinate, la piccola campionessa barese ha intrapreso un percorso di crescita costante, che l’ha portata a conquistare medaglie di bronzo nelle categorie precedenti, fino all’oro di Rimini.
La nascita della passione
L’amore per questo sport lo coltiva fin dalla più tenera età. «Laura ha sempre, fin da piccola, tentato di fare le ruote mentre provava a camminare – racconta Natalia Maggi, mamma di Laura – lanciarsi in salti e capitomboli. A cinque anni ha iniziato da autodidatta, ero restia, ho provato a iscriverla a danza e nuoto ma non ne voleva sapere. Nel periodo del Covid ha iniziato a imparare le basi, ruote e candele, con i video tutorial. Finito il Covid l’ho iscritta in palestra. Dal settembre 2021, dopo un mese è passata dal corso base a quello agonistico, sapeva già fare molte cose». La grande passione della piccola si collega anche ad una grande determinazione e sacrificio. «Ha vinto le prime due gare regionali – fa sapere la mamma – ha avuto fiducia in se stessa ed è in una squadra ottima che fa gruppo. Lavorano molto. È pesante ma ha la passione».
Il sogno
La speranza per il futuro, non solo di Laura ma di tutte le atlete, è che Bari possa presto avere uno spazio idoneo per gli allenamenti. «In città – conclude la mamma di Laura – non ci sono abbastanza spazi. Non è facile trovare un luogo idoneo per la ginnastica. Si allenano a Palaflorio e Metaclub, ma è difficile trovare una struttura per far fare poi alle bambine il salto di qualità. A Bari non fanno gare, neanche regionali. Il sogno per il futuro è che le atlete possano avere una struttura per continuare a coltivare il sogno».